Geocat 6 - CAD integrato e nuovo applicativo grafico di topografia

Ciao a tutti,
come preannunciato al seminario online del 09/06/2021, è da oggi disponibile gratuitamente la nuova versione 6 di Geocat per tutti gli utenti in possesso della licenza d’uso.
Per scaricarla basta come al solito attivare il menù Software | Geocat di www.topgeometri.it e cliccare su Download Geocat 6.00 sulla destra della pagina. Vi vengono chiesti i vostri dati identificativi (già pre-compilati per chi è già registrato) e poi diventano disponibili i due bottoni: Download Setup e Download Upgrade. Naturalmente, trattandosi di una nuova versione, e non di un semplice aggiornamento, dovrete scaricare il setup e non l’upgrade. L’installazione installa Geocat 6 su una cartella diversa da quelle delle versioni precedenti, versioni che potrete quindi continuare ad usare finché non vi sentite in grado di passare definitivamente alla 6.
Nei paragarfi che seguono vi riporto le istruzioni per installare ed inziare a lavorare con Geocat 6.
Resto ovviamente a disposizione qui sul sito per qualsiasi chiarimento.

Installazione

Dopo aver scaricato il file di installazione, basta lanciarlo come al solito con doppio clic (essendo un file molto grande potrebbero passare alcuni secondi prima che si avvii). L’installazione inizia con l’usuale finestra di benvenuto dalla quale si procede cliccando su Avanti:

image

Segue la finestra sotto riprodotta che riporta la Licenza d’Uso. Normalmente questo testo viene completamente ignorato dalla maggior parte degli utenti (per non dire tutti), mentre invece andrebbe letto con attenzione (almeno alla prima installazione del programma). Questo perché, se non si approvano le clausole dell’accordo, non si deve procedere all’installazione. Si tenga presente infatti che, come sancito dalla frase finale della finestra, proseguendo con l’installazione si dichiara di accettare in toto l’accordo di licenza e non sarà pertanto ammessa nessuna successiva contestazione o richiesta di reso/rimborso per la mancata accettazione anche di una sola delle condizioni incluse nell’accordo stesso.

image

Dopo aver cliccato su Accetto dalla finestra della licenza, la procedura chiede di inserire l’unità disco e la cartella sulla quale si desidera installare il programma. Come unità viene proposto il disco C (cioè l’unità standard nei computer), mentre come cartella viene proposta quella di default prevista dal programma. Entrambe queste impostazioni possono essere modificate con un’altra unità/cartella desiderata, anche se resta consigliabile, laddove non ci sia un’esigenza particolare, di mantenere quelle proposte.

image

Cliccando Avanti il setup chiede la cartella del menù Start di Windows in cui verranno inseriti i collegamenti per il lancio di Geocat. Anche in questo caso è consigliato confermare l’impostazione proposta:

image

Cliccando Installa si avvia definitivamente l’installazione. Questa procede in automatico per la parte che riguarda il programma Geocat per poi passare all’installazione del CAD integrato GstarCAD. Questo passaggio viene sancito dalla seguente richiesta:

image

Rispondendo , viene quindi lanciata l’installazione di GstarCAD che si apre con la finestra di seguito riprodotta. Anche in questo caso è necessario accettare il Contratto di licenza utente (per leggerlo basta cliccare sulla dicitura stessa) spuntando l’opzione Accetta. Dopodiché basta cliccare su Installa:

L’installazione di GstarCAD prosegue in automatico mostrandone l’avanzamento nella barra in basso che si colora di verde man mano che la procedura avanza:

Una volta installato GstarCAD, la finestra presenta il tasto Termina che va quindi cliccato per procedere:

A questo punto l’intera installazione (Geocat + GstarCAD) è terminata ed è quindi sufficiente cliccare su Fine nell’ultima finestra che appare:

image

Ad installazione completata sul desktop del computer appaiono le tre icone riprodotte qui sotto che servono rispettivamente per lanciare Geocat, GstarCAD e TBSerial (il programma di trasmissione per acquisire i dati dai vecchi strumenti topografici che utilizzano la comunicazione via porta seriale).

image

IMPORTANTE

Il software GstarCAD è strettamente legato a Geocat e va quindi sempre lanciato da quest’ultimo mediante l’usuale opzione Disegno CAD del menù contestuale che si apre con clic destro:

image

Viceversa, se viene lanciato autonomamente dall’icona di cui sopra, GstarCAD funzionerà in versione dimostrativa con le limitazioni descritte al successivo paragrafo Limiti della versione dimostrativa

Istruzioni nuovo CAD integrato e applicativo topografico

GstarCAD viene installato con l’impostazione classica dei CAD, vale a dire con l’interfaccia e lo schermo nero. Se si desidera cambiarla, basta eseguire questi passaggi:

  1. Attivare il menù Aspetto in alto a destra e scegliere uno degli altri temi proposti

  2. Attivare il menù Strumenti | Opzioni, selezionare la scheda Schermo.

  3. Cliccare il bottone Colori e scegliere il colore desiderato.

Per quanto riguarda i comandi del nuovo applicativo topografico operante sul CAD integrato, sto scrivendo una guida dettagliata e conto di renderla disponibile a breve. Nel frattempo vi invito a vedere il mio webinar del 09/06/2021 nel quale ho illustrato tali comandi. L’immagine che segue è il link al video YouTube del seminario, la parte riguardante il CAD integrato e l’applicativo topografico inzia al minuto 58:30.

Limiti della versione dimostrativa

Come noto, Geocat è protetto mediante il login al sito www.topgeometri.it, nel senso che all’avvio vengono chieste le credenziali (email e password) con cui si è registrati a questo sito (per chi acquista il software ex novo la registrazione avviene già in automatico):

Chi non è in possesso della licenza, può ovviamente avviare il programma in modalità dimostrativa cliccando l’apposito bottone della finestra sopra riprodotta. In tal caso vengono segnalati dal messaggio che segue i limiti di utilizzo di questa versione:

image

Tali limitazioni sono le stesse delle versioni precedenti con l’aggiunta di quella relativa al CAD integrato (GstarCAD) che consiste nel ritardare di un certo numero di secondi qualsiasi comando attivato dall’utente (inclusa l’apertura e la chiusura di un disegno). Come accennato nel paragrafo Installazione, questa limitazione è attiva anche quando il CAD viene lanciato autonomamente e non da Geocat.

Guida in linea e nuovo libro

Ora che è uscita questa nuova e importante versione, sto completando la guida in linea di Geocat riscrivendola di sana pianta. Come saprete, la guida sarà anche inclusa nel mio nuovo libro Topografia per Catasto e Riconfinazioni con i software Geocat e CorrMap che ho finora tenuto in sospeso prorpio perché non volevo che uscisse senza questo salto di qualità del programma. Ovviamente il libro conterrà, oltre alla guida in sé, una serie di esempi di lavori concreti che permetteranno di impadronirsi velocemente dell’opratività di Geocat e CorrMap.
Come promesso, a quelli di voi che avevano già acquistato il libro aderendo ad una precedente offerta commerciale, oltre al volume sarà prorogata gratuitamente la licenza di 4 mesi.
Nel frattempo, da qui fino alla pubblicazione della nuova guida, vi elenco qui di seguito le principali migliorie apportate a Geocat nei mesi scorsi unitamente ai link del forum o ai video YouTube nei quali trovate le relative spiegazioni:

Domanda preliminare. L’archivio rilievi della versione 5.02 sarà recuperato automaticamente nella versione 6.00 e quindi si portrà rimuovere tranquillamente la versione 5.0? Oppure occorrerà conservare la versione 5.02 sul PC per importare da quell’archivio i rilievi nella versione 6.0?

Suggerimento per il Cad Integrato:

  1. sarebbe possibile attivare immediatamente la corrispondente riga del libretto allorchè si clicca su un punto rilevato?
  2. sarebbe possibile generare anche il testo delle descrizione punti c.d “nota” ?
  3. sarebbe possibile generare automaticamente delle polilinee congiungendo tutti i punti con nota uguale ad esempio: strada dx e strada sx?
    4 Nel disegnare la polilinea di cui al punto 3 il cad non pare essere sensibile ai punti del rilievo (snap magnetico)

Ciao Luigi,

Il formato dei dati di Geocat non cambia dalla versione 5.2 alla 6.0, quindi puoi disinstallare tranquillamente la 5.02, i lavori non si disinstallano, rimangono nella cartella Documenti\Tecnobit\Geocat e sono pienamente gestibili dalla versione 6.

Sì, è possibile, ne tengo conto per un prossimo aggiornamento.

Questo avviene già. Esempio: in Geocat inserisci le note (descrizioni) dei punti:

Nel CAD attivi il comando Preferenze della toolbar di Geocat e selezioni Descrizioni nell’opzione Visualizzazione al passaggio del mouse. Così la descrizione del punto viene mostrata dal fumetto che appare quando ti soffermi con il mouse sopra il simbolo o il nome del punto:

Detta così no, perché bisogna conoscere la sequenza con cui vanno uniti i punti, altrimenti, dati 4 punti, possono essere uniti sia dal poligono esterno che dalla classica “farfalla”.

Non mi è chiaro cosa intendi per “snap magnetico”, forse lo snap ai prolungamenti? Se mi chiarisci, verifico e ti rispondo.


Intendo anche nella finestra del cad come il testo del numero punti con un apposito livello, ed anche la quota ortometrica

Intendo la sensibiltà al punto come nel comando disegna contorni, senza inserire le righe 7 nel libretto

Quello non è un problema, a risolvere la grafica ci penso io ma intanto ho già un lavoro grezzo da elaborare

Grande Gianni, finalmente il Geocat con il CAD integrato.

Scusa Luigi, ma non riesco ancora a capire quello che intendi. Tutte le informazioni che hai citato escono già nel fumetto quando ti soffermi con il mouse sopra il simbolo o il nome di un punto, inclusa la quota:

Quindi non mi è chiaro quello che scrivi. È forse che a te non esce il fumetto?

Senza un qualche ordinamento dei punti da connettere diventa un macello, credimi. Guarda ad esempio cosa potrebbe succedere con soli 6 punti se vengono uniti a casaccio:

Bisognerebbe quanto meno che i punti da unire fossero inseriti in ordine sequenziale già sul rilievo in modo che da CAD vengano uniti con quell’ordine.
Fammi eventualmente sapere.


Ecco le impostazioni Cad di cui accennato


ed ecco il risultato grezzo si, ma utile

Luigi,
è inutile che mi posti le schermate di altri software con centinaia di opzioni, pensi che io mi metta a guardarle una ad una per interpretare cosa significano?

Se ritieni di suggerirmi delle migliorie, me le devi descrivere in maniera chiara e concreta.

Se ti trovi bene con altri software, continua pure con quelli.

Mi spiace se ti ho irritato, il tono appare quello.
immagine
questa è l’opzione che intendo. Desidero utilizzare Geocat dora in poi, perchè lo sviluppatiore di Geocat mi ascolta (tu). Come immagino tu sappia, affrontare l’uso di un nuovo programma comporta sempre difficoltà e perplessità

Non sono irritato, è che non puoi pensare di postare finestre con tremila opzioni e pretendere che sia io a cercarmi quella che intedi tu.

Vedi, come ti dicevo, nell’immagine che hai postato qui sopra viene previsto un criterio di ordinamento su come unire i punti. Era questo che ti chiedevo.

Ora, il criterio “Solo consecutivi” lo capisco bene, infatti era quello che ti avevo già suggerito io, nel senso che unisco tutti i punti nell’ordine del loro nome numerico: 101, 102, 103 …

Il criterio “Anche saltati” invece mi è ancora un po’ nebuloso, cosa significa: che unisco i punti nell’ordine in cui li trovo nel rilievo anche se non sono numericamente consecutivi?

Luigi, come ti dicevo, io sono molto disponibile a migliorare il programma (è tutto nel mio interesse), ma per farlo devo avere delle indicazioni precise, altrimenti rischio di lavorare ore e ore per poi trovarmi che chi mi ha fatto la richiesta mi dice: No, ma io non intendevo così, intendevo colà. Sai quante volte mi è capitato? Ma adesso non ci casco più.

Bene, ci siamo.
Sono piccolissime, ma proprio piccole implementazioni che fanno un grande software.
Gianni, ti allego tre suggerimenti (immagini) che forse spiegano meglio ciò che voglio dire.

Cosa ne pensi

Ciao Gionata e grazie come sempre per i preziosi suggerimenti.

Per i punti di cui alla seconda e terza immagine che hai postato, ok, vedrò di svilupparli nel prossimo aggiornamento.

Per quanto riguarda invece la prima immagine, non mi è chiaro se intendi dire semplicemente che il fumetto delle info sul punto riporti la quota, oppure se parli di tracciamento di linee. Se intendi la quota, questa esce già nel fumetto, l’unica avvertenza che devi avere è che, quando lanci il disegno da Geocat, devi selezionare l’opzione Quote | Effettiva dei punti nella finestra dei parametri di creazione del DXF (a destra nell’immagine che segue). Così facendo, il DXF è 3D e il fumetto sul punto riporta anche la quota:

Se invece intendi qualcos’altro, fammelo sapere.

Ciao Gianni.
Dopo aver scaricato l’aggiornamento vers. 6.006 ( upgrade) ed avviato lo stesso, il programma rimane alla versione 6.005 e mi segnala all’apertura come se ci fosse un nuovo aggiornamento. Si resta in attesa di riscontro. Buona notte-

Evidentemento non sono stato chiaro. Provo ad esprimermi per iscritto.
Quando si inserisce un nuovo punto il “dialogo” mostra la possibilità di scelta della quota. Se possibile implementare anche lo “spunta” per la quota nel piano (3 punti di quota) dove le coordinate (la posizione x,y) potrebbe essere ad esempio una sagoma di fabbricato (come in figura), mentre per la quota andrebbero selezionati i tre punti che circondano il vertice del fabbricato.

Ciao. Ho lo stesso problema
Grazie

Ciao Gianni.
Con la nuova versione di geocat se provo ad aprire con il cad interno un file dwg dalla stessa cartella del lavoro che sto usando e creato con cad esterno ( gestarcad) con la versione precedente di geocat mi da l’ errore che ti allego e mi chiude il cad.
Grazie