Informazioni su CorrMapp

Buongiorno Geometra,

utilizzo per la prima volta il suo programma CorrMapp e mentre inserisco i crocicchi per una georef. parametrica, mi accorgo che non è semplice individuare il punto corretto con l’ingradimento.

Le domande che le sottopongo sono le seguenti: da quanti pixel è costituita la linea del parametro ? Si sa già a priori? I pixel sono gli stessi in numero per il parametro est e nord?

Eseguita la paramtrica qual’è il valore di deformazione accettabile fatto 200 quello indeformato. Un metro di deformazione è ancora accettabile?
a me escono questi valori probabilmente corretti per alcuni punti 200.003 ma qualcuno arriva a 201.003. Ovviamente il quadrente parametrico è differente ma l’attenzione è la stessa.
Grazie
Saluti.

Ciao Angelo (su questo forum ci diamo tutti del tu, ok?), rspondo di seguito alle tue domande.

Il numero di pixel di cui sono composti i parametri non è fisso ma varia da mappa a mappa ed anche all’interno della stessa mappa. Per cui, no, non si può conoscere a priori e potrebbe variare (anche se raramente) non solo tra i parametri Est e Nord ma anche tra gli stessi parametri Est e quelli Nord. Devi infatti considerare che i pixel che vedi sono stati generati dallo scanner interpretando il colore effettivo della mappa cartacea. Nel caso di mappe molto utilizzate le linee dei parametri sono andate spesso soggette a manipolazioni come cancellature e ridisegno che ne hanno modificato sia il colore che lo spessore.
I cricicchi dei parametri che devi selezionare sono quindi sempre il risultato di una tua stima che esamina la situzione locale del crocicchio che stai inserendo. In questa stima dovrai ovviamente tenere conto della risoluzione della mappa raster, cioè della dimensione dei pixel (desumibile dai DPI, dot per pixel) più è grande e più devi metterci attenzione.
Ti riporto qui sotto il link ad un brano del mio libro “Tecniche di riconfinazione” in cui parlo della stima di cui sopra:

Parametrica - stima crocicchi.pdf

Naturalmente dipende dalla precisione richiesta dal lavoro che stai facendo. In ambito catastale e nella ricostruzione di confini si assume una tolleranza di 50 cm pari all’errore di graficismo ammesso dalle direttive catastali che hanno governato la creazione delle mappe d’impianto, valore che corrisponde in mappa a 0,25 mm, pari allo spessore stesso delle linee disegnate.
Quindi, per scopi come quelli detti, no, 1 metro è del tutto inaccettabile perché indica una deformazione della mappa esasperata e tale da non poterla considerare utilizzabile.

Sinceramente in tutte le mappe che ho georeferenziato io con la Parametrica non mi è mai capito di notare differenze così abissali tra un quadrante e l’altro. Penso quindi che tu stia agendo su una mappa affetta anche da deformazioni “puntuali” e non solo da quelle “omogenee” dovute alla normale usura. Oppure può essere che sia tu a sbagliare nell’assegnare le coordinate ai parametri. Se mi mandi via mail la mappa che stai trattando, unitamente al file GMP di CorrMap, posso darti un riscontro preciso.

Visto che stai eseguendo una georeferenziazione Parametrica, ti suggerisco di leggere anche quest’altro topic:

Corrispondenza posizione punti di tracciamento su mappa georeferenziata

Ciao Gianni e grazie per le info.
ti invio via mail il file di CorrMapp con i crocicchi di interesse.

saluti
Angelo

Ciao Angelo,
ho analizzato la tua mappa, l’unico quadrante che presenta una deformazione elevata è quello più a Sud contenente il tuo punto 840 (spigolo di fabbricato). Il motivo per cui questo quadrante è più deformato degli altri è che nei crocicchi di bordo a Sud gli incroci dei parametri sono stati ritracciati a matita in data successiva a quella del disegno della mappa originaria (è successo in molti casi). Infatti, se noti, questi incroci ritracciati hanno una leggera inclinazione rispetto al parametro vero e proprio.
In questo caso è quindi opportuno non fidarsi dei crocicchi ritracciati e usare invece il comando Estendi parametro della Parametrica per prolungare i crocicchi a Nord, cioè le coppie 15-14 e 19-17, considerato anche il fatto che il punto 840 è molto vicino a quel quadrante. Questa immagine mostra quanto detto:

Con i crocicchi 20 e 21 generati per prolungamento del quadrante a Nord, la deformazione del quadrante in questione scende a circa 80 cm, in meno sulla Est e in più sulla Nord:

Si tratta comunque un valore abbastanza elevato ma che ritengo in questo caso accettabile per il fatto che il punto 840 è per l’appunto molto vicino al quadrante sopra ed è quindi poco influenzato dalla deformazione complessiva di quello a cui appartiene.

Ciao Gianni,
e grazie per l’aiuto prezioso.
Pensi che ci possono essere altri accorgimenti per migliorarare gli altri punti, tipo 633 - 636 oltre che lo stesso 840?
grazie, saluti Angelo

Ciao Angelo,
no, più che aver selezionato con cura i crocicchi, su quel quadrante non hai altro da fare, è effettivamente deformato i quelle entità.
Tuttavia non devi pensare che la tolleranza dei 50 cm sia un “dogma”, è solo un’indicazione di massima per considerare una deformazione contenuta o meno. Dopodiché la mappa … quella è, per cui se hai valori di 60-70 cm puoi comunque procedere perché CorrMap ha in ogni caso riportato i parametri a 200 metri.