Mappe di impianto

Buonasera Gianni, come stai?
Ti ripropongo una domanda che avevo posto precedentemente.
Girando in rete , mi sono imbattuto su un tuo vecchio post che apriva
un’argomento molto interessante, ovvero la possibilità di trovare mappe d’impianto in modo facile e veloce.
Ho visto che stavi provando a creare un sito, www.mappediimpianto.it, cosa ha impedito la realizzazione di questa grande idea?
Augurandoti una buona serata, ti saluto.

Gabriele

Ciao Gabriele, io sto bene, grazie, e tu?
Sì, è vero, qualche anno fa avevo iniziato il progetto di inserire tutte le scansioni delle mappe d’impianto sul sito www.mappedimpianto.it. L’idea era quella di ottenere i file raster dai Collegi dei Geometri che avevano scansionato le mappe d’impianto della loro provincia, con la formula che le stesse fossero scaricabili gratuitamente ai colleghi di quel Collegio e a pagamento di una modesta cifra per quelli di altre province, così da permettere al Collegio stesso di recuperare in parte la somma spesa per la scansione. Avevo anche ottenuto già l’adesione di alcuni Collegi, poi però mi sono dovuto arrendere di fronte invece all’enorme difficoltà che ho incontrato presso molti altri Collegi nel riuscire perfino a comunicargli l’idea. In pratica con molti Collegi non si riesce nemmeno ad interloquire se non conosci direttamente qualche loro dirigente (e quelli che io conoscevo personalmente me li ero già giocati). E se gli mandi una comunicazione scritta, quando ti va bene, ti viene risposto negativamente senza nemmeno averla approfondita (così, tanto per non avere un’incombenza in più), mentre quando ti va male (cioè il più delle volte), viene completamente ignorata.
Qualche collega qui su Topogeometri mi ha sollecitato a riprendere il progetto, ed in effetti mi piacerebbe includerlo su questo sito. Per farlo, però, avrei bisogno dell’aiuto di colleghi che si facessero carico di comunicarlo al loro Collegio tramite conoscenze dirette. Viceversa, come dicevo, diventa praticamente impossibile anche solo proporlo.
Quindi, se c’è qualcuno che vuole darmi una mano su questo fronte, io sono più che disponibile a riprenderlo.

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Ciao Gianni ciao colleghi Topografi.
Sarebbe molto bello avere un sito in cui poter condividere le mappe di impianto, io da parte mia sarei disponibilissimo a condividere le mappe di cui sono in possesso che sono la provincia di Bologna e la provincia di Ferrara, senza bisogno di stare a scomodare i collegi, penso che ognuno di noi Topografi che lavora nell’ambito abbia in possesso almeno la provincia in cui risiede e lavora maggiormente e se è possibile condividerle sia ben felice di dare il suo contributo. A disposizione, fatemi sapere.
Geom. Giovanni Librio Bologna

Ciao Gabriele, Gianni e Giovanni,
ricordo bene quel post e sono d’accordo con quanto dici tu Giovanni. A me è capitato, anche recentemente, che un collega mi abbia contattato (avendomi “trovata” in questo forum) per chiedermi se riuscivo a reperirgli delle mappe d’impianto di una provincia a cui non appartengo (ma nella mia regione). Quindi mi sono adoperata presso altro collega di quella provincia (per fortuna ne conosco un paio) per dargli una mano. E’ però vero che nel forum ci conosciamo ma non sappiamo di fatto a quale provincia appartiene ogni geometra. Non so Gianni se è “corretto” che ognuno si “arrangi” a chiedere informazioni sul forum o contattando il singolo collega telefonicamente come è sucesso a me (e penso sicuramente ad altri) o se bisognerebbe avere un “canale ufficiale” tramite i Collegi. Ad ogni modo concordo con Giovanni. Creiamo un gruppo di supporto…Ognuno indica le province di cui possiede le mappe d’impianto e a cui poter far riferimento. Certo è che sicuramente non riusciremo a coprire l’intero territorio nazionale e quindi siamo al punto di partenza…o quasi… Chiedo a te Gianni: è “lecita” un’iniziativa del genere?
Franca

Ciao a Tutti, non so se l’iniziativa di Franca sia “lecita”, ma sicuramente è intelligente, utile e pratica. L’Impianto costituisce la più grande confinazione di cui disponiamo, quindi creare le basi per renderla disponibile nel modo più pratico possibile è sicuramente utile.
Si potrebbe così, anche sopperire (in parte) alle “manchevolezze” di alcuni soggetti.
Un saluto.
Mirko

Ciao a tutti.

Bentornata tra noi, Franca. :wink:
Hai visto che ho aggiunto anche il cognome? Spero non ti dispiaccia, ma è una regola che mi sono imposto perché ho visto che, quando si lasciano solo i nickname, alcuni colleghi, sentendosi nascosti, si lasciano andare a scrivere cose a volte fuori luogo (non è certo il tuo caso ovviamente) mentre invece se sanno di essere riconosciuti sono tutti un po’ più “tranquilli”.

Tornando sul pezzo, sull’idea di creare una modalità per poter scambiarsi le mappe d’impianto senza doverle “elemosinarle” a destra e sinistra, con me sfondate una porta aperta. Infatti, come ho scritto nel post precedente, avevo intrapreso il progetto del sito mappedimpianto.it ma poi ho trovato scarsa (per non dire nulla) collaborazione da parte dei Collegi.
Sicuramente non è lecito raccogliere i file delle mappe dai singoli colleghi e pubblicarli online, così come, in teoria, non sarebbe lecito nemmeno che un geometra fornisca una mappa ad un collega, anche se lo fa a titolo gratuito. A meno che il Collegio che le ha scansionate non abbia espressamente ammesso la divulgazione, cosa che però mi risulta non abbia fatto nessun Collegio (o quasi), proprio per rientrare della spesa sostenuta per la scansione. Per dire, il nostro Collegio di Padova, ad esempio, all’epoca ha fatto pagare un certa cifra (mi sembra 100 o 150 euro) per avere i DVD di tutta la provincia. Lo stesso ha fatto il Collegio di Treviso e molti altri di cui sono a conoscenza.
L’iniziativa di cui mi ero reso promotore era quindi quella di stipulare un accordo (scritto) con i singoli Collegi per ottenere le mappe da pubblicare online a queste condizioni:

  • se i file vengono richiesti da un iscritto del Collegio della sua provincia, il download era gratuito;
  • se invece vengono richiesti da un iscritto di un’altra provincia, questo avrebbe dovuto pagare una cifra (molto modesta) a titolo di “diritti di segreteria” così da rendere conveniente per il Collegio aderire all’iniziativa.

Mi sembrava, e mi sembra tuttora, una buona idea, e infatti alcuni Collegi mi avevano già dato il loro benestare, ad esempio, oltre a Padova, anche Treviso, Belluno, Latina, Rieti, Salerno, Livorno, per citare solo quelli che mi vengono in mente.
Ma naturalmente diventava poco utile mettere online solo le mappe di così poche province. A quel punto, come dicevo, ho lasciato perdere dopo essermi demotivato a causa della grande difficoltà che incontravo anche solo a comunicare la proposta ai Collegi.
Ad oggi penso che la cosa possa essere riproposta, anche perché nel frattempo credo che i Collegi abbiano ormai ammortizzato la spesa della scansione, quindi potrebbero essere più sensibili, visto che comunque qualche euro lo guadagnerebbero ugualmente. Ma il problema è sempre quello: io da solo riesco a contattare solo quei Collegi per i quali ho conoscenza diretta del Presidente o del responsabile della Commissione Topografia e Catasto, ma questi Collegi li conto sulle dita di una mano e mezza.
Per riuscire a portare avanti l’iniziativa avrei quindi bisogno della collaborazione di colleghi di un buon numero di province che potessero portare la proposta ciascuno al proprio Collegio.
Se avete qualche idea in merito, sarò felice di valutarla.

Ciao Gianni!!
approvo e condivido il fatto che tu abbia inserito anche il cognome (così mi trovano meglio ancora …su facebook ad esempio :wink:).
Sai, hai ragione sul fatto che se i Collegi approvassero l’iniziativa di mettere a disposizione le loro Mappe d’Impianto ad un prezzo modico nessuno diventerebbe matto per cercare un Collega di una particolare Provincia per chiedere aiuto. Anche se, tutto sommato, è anche un modo per conoscere colleghi con cui poi scambiare anche opinioni ed esperienze in svarati ambiti lavorativi (a me è capitato e mi ha fatto piacere).
Tornando al “nostro” problema…mi auguro che questo post venga letto da molti geometri e che magari ci diano una mano a realizzare quest’idea.
Io, come sai :blush:, faccio parte del tuo stesso Collegio e a suo tempo ho comprato il pacchetto dei 13 DVD ad € 100,00 (cifra modica, tutto sommato).
Franca