Ciao a tutti,
riporto qui di seguito il messaggio inerente a quanto in oggetto, postato su un gruppo Facebook da un collega in risposta ad un mio post.
devo fare una riconfinazione tra la particella 110 (mio committente) e le particelle 201 202 203 204 . Ho richiesto il libretto catastale che ha determinato la formazione delle particelle 201 202 203 204 per verificare il confine dichiarato (linea verde), specificando nella causale AZIONE DI REGOLAMENTO CONFINI e presentado il modello di accesso agli atti come DIRETTO INTERESSATO (Tenico incaricato della riconfinazione) . Mi hanno respinto la richiesta chiedendomi la delega del proprietario delle particelle 201 202 203 204, che mai me la sottoscriverà perchè c’è un confine in contestazione. A cosa serve la possibilità di avere un libretto delle misure se è subordinata solo alla delega del proprietario ? (che eventualmente ne è già in possesso) ?
Come vedete sembra che, almeno nella sua Provincia, per ottenere il libretto Pregeo di un frazionamento serva la delega del proprietario delle particelle interessate. È evidente che, se le cose stanno così, come dice il collega qui sopra, diventa difficile, per non dire impossibile, procedere ad un corretto riconfinamento, non potendo di fatto ottenere il libretto delle misure che ha generato il confine.
Sempre su quel post su FB, c’è stato poi anche un secondo collega di un’altra Provincia che ha confermato tale situazione. Sarebbe quindi interessante capire se questa regola vale su tutto il territorio nazionale oppure è un’iniziativa (sbagliata) di alcuni Uffici Provinciali. Vi sarò quindi grato se risponderete a questo post dicendo se il caso si presenta anche nella vostra Provincia. Grazie.