Buongiorno,
abbiamo il seguente problema.
Un negozio è stato trasformato in Garage e l’ urbanistica ha dato i permessi. E’ stato fatto anche lo sbassamento e il passo carrabile.
Il problema nasce per la seguente parte:
è stato fatto la DOCFA per la varziazione da C1 a C6 ma abbiamo saputo che i nostri vicini hanno fatto la stessa procedura per il LORO negozio e l ’ agenzia delle entrate ha negato la trasformazione da negozio a garage e li ha riclassati a negozio con la giustificazione di varie leggi riguardante il contesto storico dell’ efidicio, il fatto che non ci siano garage nella nostra strada, che loro sono indipendenti dall’ Urbanistica ecc.ecc…
Ok, tutte cose che hanno documentate. E quindi immagino che faranno la stessa cosa anche a noi.
Ora mi chiedo la seguente domanda: Ma se l’ urbanistica aveva dato l’ ok, chi ha fatto la DOCFA per il catasto, si sarebbe dovuto informare su queste leggi che l’ agenzia delle entrate ha fatto notare ??? Non sarebbe stato sufficiente la documentazione dell’ Urbanistica a giustificare che quello un garage poteva esserlo ? Oppure sono due cose completamente distinte e chi fa un cambio di destinazione deve documentarsi da i entrambi gli enti (urbanistica / catasto) e solo se entrambi sono congrui può procedere ???
Perchè sinceramente non abbiamo avuto una risposta a riguardo, anzi, architetti ed ingegneri sono cascati dalla nuvole come pure noi.
E’ una domanda difficile, mi rendo conto, e anche qualche avvocato a cui abbiamo chiesto si mostrato “sorpreso”.
Vi ringrazio per il vostro tempo
Rob
Ma la documentazione Urbanistica è di parte. Siete sicuri di aver ottemperato correttamente all’espletamento della documentazione Urbanistica?
Mi pare strano anche a me, che il Catasto si impicci dell’Urbanistica. Ma di che edificio stiamo parlando?
Ciao carissimo,
grazie per la risposta.
Si confermo che abbiamo fatto tutto correttamente. Per questo proponevo questo caso che sembra che sia abbastanza frequente…
Grazie e cordial saluti
Robert Malagrino
Ciao Roby
Non posso che indignarmi quando leggo queste prese di posizione da parte del Catasto e mi piacerebbe conoscere il caso in maniera più approfondita per dare un parere adeguato.
Ti suggerisco di procedere comunque con la denuncia docfa per cambio di destinazione da negozio a garage e poi se il catasto rettificherà la categoria farai ricorso con buone possibilità di vittoria; ma, attenzione, le opere di modifica dell’unità devono necessariamente consistere nella sostituzione della vetrina (elemento fondamentale della categoria C/1) con il portone.
Il cambio di destinazione delle unità in categoria C/1 viene generalmente richiesto in seguito a trasformazione (anche a livello urbanistico) da negozio a ufficio (es. agenzia immobiliare) ma rimanendo di fatto le caratteristiche edilizie tipiche del negozio, è corretto rigettare la richiesta; non certamente nel caso del garage, in cui si prevedono lavori sostanziali.
Nella provincia in cui opero non ci sono stati problemi in un caso analogo e sappiamo della grande esigenza di posti auto nei centri storici, per cui tale problematica è sicuramente diffusa. Gradirei conoscere la provincia dell’Ufficio che ha operato commettendo, a mio avviso, un vero e proprio abuso. E’ incoerente sostenere di essere, giustamente, indipendenti dall’Urbanistica, e poi richiamare il contesto storico dell’edificio… E’ sufficiente un sopralluogo e … un po’ di umiltà.
Carlo