Cartine stradali

Il fatto è dovuto dal segmento che va dal centro del sole alla linea dell’ equatore, rispetto alla quale la posizione della flotta dei satelliti è inclinata di 55 gradi; per esempio, nel solstizio la luce del sole può illuminare il centro di un pozzo che si trovi all’ equatore ( il classico sole nel pozzo) ma non lo può se il pozzo si trova in uno dei paralleli che attraversano l’ Italia.

Si ho capito e la ringrazio. infatti l’asse terrestre è inclinato rispetto all’eclittica di 23 gradi. Questo però non è in relazione al fatto che una strada sia obliqua nella cartina. Io mi riferisco ad una semplice strada che è obliqua sul piano della cartina e quando poi la percorriamo la nostra percezione è di una strada orizzontale. Si tratta di orientamento delle cartine verso il nord e quindi la strada può avere quella direzione. Se però fisicamente la percorriamo la nostra percezione è di strada orizzontale. Come ha scritto il Geom. Rossi.

Grazie Geom Rossi per la risposta che mi diede sul perché le cartine hanno tante strade “oblique”. Dipende come mi disse dall’angolazione della strada rispetto al nord. Il nord per convenzione si trova sempre nella parte superiore del prospetto della cartina. Quindi quando stendiamo la carta, è normale vedere la strada obliqua rispetto al nord geografico.

Infatti le carte geografiche sono orientate con il Nord nella parte superiore della carta.

Avevo fatto un piccolo errore: volevo dire che le carte geografiche sono orientate con il Nord nella parte superiore della carta. Chiaramente l’angolazione di alcune strade rispetto al Nord crea la posizione obliqua delle strade. Dall’alto questo si vede benissimo. Come le foto aeree o appunto le cartografie.

Gent.mo geom.Lo Bello, quello che segnala è una nozione di astronomia molto importante.
Per quanto riguarda il fatto che nelle cartine tante strade le vediamo oblique, è perchè le cartine sono orientate con il Nord nella parte superiore della cartina stessa. Quindi la loro inclinazione dipende dall’angolo che hanno rispetto al Nord geografico. Se legge nella discussione, lo ha spiegato benissimo il geom. Gianni Rossi.

Buongiorno geom. Rossi,
le chiedo una conferma di una particolarità di cui mi aveva già parlato.
Praticamente quando iniziamo a percorrere una strada, che dalla via precedente vediamo obliqua, poi quando siamo al suo interno, la strada diventa orizzontale. Questo dipende dalla posizione che avevamo nella strada precedente?
Le invio un esempio fotografico.

Si vede così dal satellite, quindi, se dalla strada si potesse vedere il satellite, ti accorgeresti che non è allo zenit del parallelo corrispondente

D’accordo. Ma lo stesso succede se vedo la strada dalla via contigua. Praticamente appare obliqua alla mia vista. Poi quando la percorro appare come un rettineo orizzontale. È sicuramente causato dal punto in cui osservo. Poi la percorro e diventa orizzontale.
Parlo di percezione visiva.

È la percezione della prospettiva da un certo angolo. Quando la percorri, è orizzontale.
Lo si può notare anche quando si guida un’auto.

Capito a cosa mi riferivo?
È il punto di vista da dove osserviamo.
Poi mentre percorriamo la strada è orizzontale.

Vai a leggere la teoria della relatività di Einstein

Cioè?
Tutto è relativo?
Mi riferivo al fatto che le strade quando le percorriamo assumono una certa posizione alla vista, che è quella di un rettilineo orizzontale.

È un fatto di PROSPETTIVA.


È un fatto di PROSPETTIVA FRONTALE

Quando si è in moto non è prospettiva, immagina due treni che percorrono due strade ferrate nella stessa direzione alla stessa velocità, colui che è dentro uno dei treni vede l’ altro treno fermo, mentre se guarda il binario dell’ altro treno si accorge che tutti e due si muovono, .

La proiezione può essere frontale, angolare e obliqua. Non dipende dal movimento.

La prospettiva intendevo scrivere.

Basta osservare le immagini in prospettiva frontale per rendersi conto.

intendevo questo.
In qualunque modo si posiziona la strada, appare sempre questa visuale.