Buongiorno dovendo procedere alla vendita delle due porzioni del lotto edificato, non è chiaro se rientra nei casi citati della circolare 11/E. Prima si effettuava il frazionamento al CT e poi il DOCFA, il dubbio è se la procedura è la stessa, perchè si fraziona anche un locale accessorio nella corte.
CEU_Planimetria.pdf (5,5 KB)
Tutti i casi di frazionamento di EU rientrano o devono comunque rientrare nelle casistiche della circolare 11/E. La prima cosa da prendere in esame è se le due porzioni finali rimangono in qualche modo correlate o meno (accessi, sottoservizi, ecc.), perchè in caso positivo si ricade nella tipologia “A”.
Altrimenti il tuo caso può essere il “D” oppure il “G”, a seconda della tipologia del fabbricato.
La circolare prevede la possibilità di frazionare ai Terreni un fabbricato solo nel caso di tipologia costruttiva completamente diversa fra le due porzioni e non mi sembra il tuo caso…
Dovresti valutare la possibilità di demolire l’accessorio per rientrare nella tipologia “D”, perchè dubito che l’Ufficio accetti la semplice dichiarazione di intenti nella relazione tecnica del Pregeo. A questo punto, però, ti toccherà fare richiesta di attribuzione del codice 450 e fare un’inutile Tipo Mappale per riportare il lotto all’urbano; ciò dipende dal momento preciso in cui si farà l’atto notarile (non è ancora dato sapere con precisione se è possibile rogitare con la particella del C.T. - relitto di E.U.).
Il tuo caso è significativo per rappresentare che molte altre tipologie avrebbero dovuto essere prese in considerazione (sembra che lo stiano facendo).
Buon lavoro!!