Ciao a tutti,
come saprete, sto sfruttando l’estate per completare il mio nuovo libro su come affrontare gli incarichi di topografia, catasto e riconfinazioni con i miei software. Questo lavoro mi sta consentendo (costringendo) di rivedere in dettaglio tutte le procedure dei programmi che, in molti casi, trovo opportuno migliorare o ampliare.
Ho pensato quindi di pubblicare qui sia le versioni man mano aggiornate che includono queste implementazioni, sia i brani del libro che le spiegano in dettaglio.
La prima di queste è la procedura che permette di unire due rilievi TS (che abbiano almeno due punti ribattuti) generando un nuovo rilievo “figlio” dato dalla loro integrazione. La particolarità di questa prestazione è che il rilievo risultante mantiene inalterato lo sviluppo di campagna dei due rilievi di partenza, nel senso che le stazioni di entrambi rimangono nella loro posizione originaria, come se di fatto si fosse operato un unico rilievo fin dalla prima sessione di campagna. Geocat, infatti, ottiene questo risultato calcolando le letture reciproche tra una stazione del primo rilievo e una del secondo (scelte dal tecnico), esattamente come se le osservazioni stesse fossero effettivamente state prese in campagna. Il rilievo ottenuto dall’unione è inoltre coerente anche per quanto riguarda le quote altimetriche, che vengono ad assumere i dislivelli riferiti al rilievo principale (cioè quello al quale viene unito il secondo).
Questa funzionalità è presente nell’aggiornamento Geocat n. 17 già pubblicato, nel link che segue trovate invece il brano del libro che la spiega in dettaglio al paragrafo Unione di due rilievi a pag. 155. L’aggiornamento n. 17 installa anche il Lavoro LIBRO_2 contenente i file per riprodurre gli esempi descritti nel PDF.
Qualsiasi vostro commento sarà gradito.
Buon rientro al lavoro.