Congruenza fogli di mappa - Principi e concetti di base

Chiudo qua l’esperienza su questo forum.
Non prima di aver risposto al quesito di Roberto Rena altrimenti qualcuno potrebbe pensare che mi sottraggo.
Non mi sono mai sottratto a niente: ci sono migliaia di miei interventi sulle riconfinazioni su Geolive e ben 4 libri che esplicano esattamente il mio pensiero sulla materia.
Con tanto di tabelle di calcolo e scelte tecniche effettuate, come piace a più di qualcuno che scrive su questo forum.

Il quesito riguarda una problematica che più volte si presenta e che, dal punto di vista della ricostruzione delle linee di mappa, non può avere molteplici soluzioni.
La risposta è abbastanza semplice: Nessuna prevale sull’altra. Sono cose diverse. Devi tracciare le due linee di impianto e quella di aggiornamento. Poi quest’ultima la prolungherai o la spezzerai a seconda della risultanza che ha prodotto su quelle di impianto. Anche se il suo prolungamento/spezzatura non incrocerà esattamente il vertice come tu hai anticipato.

Se mai poi andrà fatta una valutazione a valle circa il perché questo tecnico abbia fatto la seconda operazione senza aver ricostruito il vertice delle linee di impianto.
C’era qualcosa di materializzato?
Se si potrebbe essere un motivo valido.
Se no potrebbe essere negligenza o esigenza di tenere bassi i costi dell’operazione.
Tutte considerazioni da fare a valle dandogli il giusto peso.
Spero di essere stato chiaro nell’esposizione perché sarebbe mia intenzione non intervenire oltre.

Buon proseguimento e buon Natale a tutti
Carlo Cinelli