Ciao a tutti,
come da titolo sono alle prese con una variazione docfa per ottenere il requisito di ruralità su un capannone recentemente acquistato da una impresa agricola.
Docfa “semplificato” e documentazione allegata (procedura come da allegato tecnico della Circolare n. 2 del 2012), niente di speciale ne ho già fatti in passato senza alcun problema.
Invece questa volta pratica respinta e motivazione: “Mancato o errato pagamento dei tributi catastali o errata esenzione da tributi.”
Già il fatto che nella motivazione ci sono tre possibilità diverse sembra fatto apposta per non far capire niente…
in ogni caso sono sicuro che fino all’anno scorso quando ho presentato l’ultima pratica non si pagava niente, é forse intervenuta qualche nuova direttiva/circolare che magari mi è sfuggita?
se il problema è la tipologia di esenzione che si seleziona in fase di presentazione su sister io ho sempre usato: “altre - richiesta ruralità”. Voi ne usate altre?
Attendo consigli.
Grazie.
Non conosco la circolare n° 2/2012 (forse la ricordavo)
Comunque mai necessità di sua applicazione
Ti riferisci all’allegato 3 ?
https://www1.agenziaentrate.gov.it/mt/circolari/circolare_2_2012_fabbricati_rurali/Allegato_3-Allegato_tecnico.pdf
In fondo alla prima pagina è scritto quanto segue:
Le causali di “gratuità” si riferiscono alle seguenti fattispecie:
• ALLINEAMENTO IDENTIFICATIVO CATASTALE,
• VARIAZIONE TOPONOMASTICA,
• PLANIMETRIA GIA’ PRESENTATA SU SUPPORTO CARTACEO.
Oltre l’inizio della pagina 2
Per tutti gli altri casi di dichiarazione non è ammissibile il valore zero nel suddetto campo, contenente il numero di unità costituite o derivate per il conteggio del tributo dovuto, e quindi deve essere sempre applicato il tributo speciale catastale, secondo gli importi vigenti all’epoca di presentazione.
Segue addendum . . .
https://www.geometrimo.it/cms_rc/allegati/7901_1_4219_Rel_IngBianchini_14NOV2012.pdf
Ciao Alberto, grazie per la tua risposta
si proprio quello.
infatti quelle tre causali sono esenzioni codificate ma esiste anche “altre:” dove poi occorre specificare il motivo per cui si chiede l’esenzione.
ripeto: fino ad ora hanno sempre accettato le mie pratiche senza pagare, d’altra parte anche per le categorie A, B, C la richiesta/cancellazione della ruralità non ha un costo.
meno male che esiste altrimenti per mettere il requisito di ruralità a un immobile in categoria D occorrerebbe fare soppresso/costituito con ripresentazione della planimetria più i dati metrici, la stima, ecc. ecc. e allora si che vanno pagati i tributi.
Non ho esperienza personale sul tuo caso e non so rispondere
In quest’altro forum del 2018/2019 stesse riflessioni . . .
. . . ed una conclusione sulla pagina 2 non è esentato
causale RICHIESTA RURALITA' - Catasto dei Fabbricati
Ho ricordato le novità di quest’anno (ma era per i b.c.n.c.)
Quaderno Do.C.Fa. - Friuli Venezia Giulia (da pagina 105)
TRIBUTI SPECIALI CATASTALI: Pagamento dovuto
Dal 01/01/2025 DLgs n° 139/2024
aggiornamento delle intestazioni catastali
revisione delle tariffe dei servizi catastali e ipotecari