Buongiorno a tutti,
ho una villetta bifamiliare e sto valutando una modifica interna. Allego la planimetria catastale attuale.
Vorrei chiudere l’ingresso principale (porta A) dall’interno con del cartongesso, senza modificare la facciata esterna, e utilizzare la porta-finestra B come nuovo ingresso, installando una porta blindata nello spazio esistente. Per compensare l’altezza, pensavo di aggiungere un lucernaio interno, senza modificare l’apertura esterna.
Le mie domande sono:
- Questa modifica comporta una variazione catastale?
- È considerata una modifica funzionale che cambia la fruibilità dell’immobile?
- Servono pratiche edilizie (SCIA, CILA)?
Grazie mille a chi potrà aiutarmi a chiarire questi dubbi!
Ciao, direi che, se i fori A e B danno sullo stesso locale, la modifica è abbastanza neutra dal punto di vista catastale.
Pedr quanto riguarda le norme igienico-sanitarie, nel calcolo del RAI (rapporto aeroilluminante) la porta d’ingresso in genere non viene conteggiata, quindi se utilizzi un’altra apertura già esistente, nello stesso ambiente, ti basta verificare che il RAI complessivo resti conforme.
A mio avviso non serve variazione catastale, perché non cambia né la rendita, né la distribuzione interna, né la rappresentazione grafica dell’unità immobiliare.
Dal punto di vista edilizio, se la modifica non altera le aperture esterne e non incide sulla facciata, potrebbe non richiedere alcuna pratica. Tuttavia, per prudenza, ti consiglierei di confrontarti con l’ufficio tecnico comunale per valutare se possa rientrare in una CILA. Ciao
Non è obbligatoria la denuncia di variazione catastale
perché non si altera la consistenza dei vani (e quindi la rendita)
Per eventuale trasferimento dell’immobile, vendita e quant’altro,
la questione cambierebbe per dichiarazione conformità planimetria,
ai sensi dell’art. 19, comma 14 del D.L. n° 78 del 31/05/2010
che ha introdotto il comma 1-bis all’art. 29 della Legge n° 52 del 27/02/1985
Per quanto riguarda gli interventi edilizi si intende
modificare due facciate / prospetti (modifiche esterne)
In particolare la chiusura del vano porta d’ingresso preesistente
L’intervento su muratura portante condiziona il ricorso a CILA / SCIA
Come minimo appare richiesta la CILA (se non ci sono particolari vincoli)
Gli interventi sono stati semplificati dal D.L. n° 76 del 16/07/2020
Per la porta in particolare . . .
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L’ampia superficie di pavimento del soggiorno / cottura
comporta la verifica del RAI (rapporto aeroilluminante)
Se necessario compensare la rimozione della portafinestra
In tale contesto non comprendo cosa si intenda per lucernaio interno
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