Pregeo: Stranezze in elaborazione linee 4-5

Mi sa che hai messo il dito sulla piaga.
L’implementazione dell’ultima versione di Pregeo sul GNSS va proprio in quella direzione.

Ora PREGEO mi prende anche in giro (non è un fotomontaggio)

Dai ride per le matrici…ci sta!
Incredibile…:rofl::rofl:

Sì, salvo il fatto che se uno vuole taroccare anche il file dei dati grezzi esportato dalla strumentazione, riesce a fare anche quello. Anzi, per alcuni sviluppatori di software (non faccio nomi, per carità) sarà un ulteriore motivo per implementare il taroccamento e incrementare le vendite.

Ragazzi, i dati su file sono … dati su file. La possibilità di modifcarli c’è sempre. Diventa più complicato farlo a mano da parte del singolo tecnico?
Benissimo, venderanno di più gli sviluppatori di software che te lo fanno fare in automatico.

Quindi limiteranno l’utilizzo alle marche di GPS di cui possono “decriptare” il dato grezzo ?
Oppure inventeranno un formato universale a cui si dovranno adeguare tutte le marche di GPS e i software per la gestione del rilievo ?
Forse in Catasto farebbero meglio ad attrezzarsi per la ricezione di dati x,y,z e poi andare in campagna per le verifiche (sempre che ne siano capaci).
Nel frattempo sono riusciti a creare un Pregeo Frankestein sempre più fallace e inutilizzabile.

Ciao Roberto,
immagino che il tuo post sopra sia sarcastico, giusto? In ogni caso, aggiungo volentieri qualche riflessione “politica”.

Domanda aperta a tutti:

Ai sensi della Costituzione della Repubblica Italiana, è legale secondo voi che un software in capo al Ministero delle Finanze (AdE), il cui utilizzo è obbligatorio, preveda l’import dei dati per sole quattro case produttrici, penalizzando tutte le altre?

Figurati cosa gliene frega del Pregeo Italiano a multinazionali come Trimble, Leica, ecc.

Non so se ve ne siete accorti, ma siamo entrati nell’Era Musk, il potere ce l’hanno le multinazionali, non gli staterelli come l’Italia. Capirei se fossimo gli USA o la Cina, ma noi …

Gianni,
le mie affermazioni su pregeo ed il gps sono sarcastiche, perché è l’unico modo di accostare uno strumento di misura evoluto come il GPS con un calcolatore geometrico (Pregeo)…
Infatti Pregeo, dopo l’uscita della circolare 11/E, è diventato un’accozzaglia di cose che non si può più definire nemmeno un software di calcolo.
Se in Catasto, pensano di poter controllare il dato grezzo del GPS, con un programma dove basta inserire una S nel punto sbagliato e deforma il risultato, allora siamo proprio all’assurdo.
Nell’era in cui con un GPS che costa meno di uno smartphone, si può ottenere un rilievo catastale preciso, sarebbe opportuno che il Catasto si preoccupasse soltanto della conservazione del “dato geometrico” e della sua rappresentazione, e lasciasse l’onere del calcolo topografico/catastale alle software house.

I punti della linea 4 non devono corrispondere a punti rilevati, ovvero non già provenienti da righe 4 e 5?

Buonasera
Dove sta scritto?