TM frazionamento o stralcio di mappa per graffare

Buongiorno,
dovrei andare ad inserire in mappa e successivamente a variare scheda catastale per formazione di nuovo porticato.
Il mio fabbricato, villetta singola, ha unico mappale 1149 di forma quadrata con attorno unico mappale 408, suddiviso in vari subalterni aree urbane.
Il nuovo porticato giace adiacente al mio fabbricato sul mappale 408.
Come procedo per inserire in mappa il porticato?
Inserisco come TM linea tratteggiata e lo graffo al mio mappale 1149 oppure devo procedere a TF/TM?

Grazie mille

Esempio_LI (2)

Questa la mappa esistente a cui devo andare in rosso ad inserire il porticato


Questa l’attuale scheda del piano terra dove c’è già il tratteggio ma dovrei andare ad inserire pilastri e segnare portico esclusivo.
In rosso quello che diventa portico, in pratica quello che ora è tratteggiato.

I porticati vanno inseriti in mappa con linea tratteggiata, salvo casi particolari (i portici adiacenti alle fattorie agricole con pilastri ed archi vanno inseriti in linea continua), sempre che non vi sia un volume al piano superiore.
Nel caso in esame è di fondamentale importanza sapere se l’intestazione delle due particelle è la medesima perchè solo in questo caso si potrà trattare la pratica all’urbano con un solo Docfa; dubito che lo sia in quanto, dall’estratto di mappa, la particella sembra essere un cortile comune condominiale … ed in tal senso andrà dichiarato il portico, sia ai Terreni che ai Fabbricati.
Buon lavoro

Ho inserito da proposta di aggiornamento il portico con linea tratteggiata rossa e ho unito il fabbricato al mappale del terreno così che nel docfa li andrò a graffare. Come mi devo comportare però per il modello censuario tra il mappale ente urbano terreno in cui giace il portico e il mappale del fabbricato?

Se ho capito bene hai prodotto intanto una proposta di aggiornamento che prevede la fusione del mappale 1149 con la porzione del mappale 408 sulla quale insiste il portico … ma non hai risposto al mio quesito. Sono della stessa ditta?

Si, l’area antistante è di sua proprietà.

Ora ho proceduto in questo modo: ho soppresso il mappale del fabbricato è unito a tutto il mappale del terreno scrivendo in relazione che essendo il portico stato costruito con la casa, si procederà poi con la variazione catastale a inserirlo in scheda e verrà costituito l’ultimo subalterno disponibile del mappale del terreno (ente urbano)

Mi spiace ma non sono in grado di confermarti se quello che stai facendo sia corretto o meno; mi mancano informazioni precise sulla titolarità dei beni che stai trattando.
Asserisci che l’area antistante è di sua proprietà (suppongo sia quella delimitata in tratteggio), ma come è possibile se non è frazionata (non vedo linea continua in mappa e numero della particella).
In definitiva, ti consiglio di leggere attentamente gli atti di proprietà per evitare di fare delle fusioni di particelle, errate sotto il profilo giuridico e catastale.