Geocat - nuovo CAD integrato - Suggerimenti?

Ciao a tutti,
come ho già avuto modo di accennare qui sul forum, sto integrando su Geocat (ma a seguire lo farò anche su CorrMap) un CAD integrato che permetta di svolgere sul disegno dei rilievi tutte quelle operazioni grafiche che possono agevolare il lavoro del Tecnico.
Credo che la soluzione che ho adottato sia ottimale perché questo CAD è una versione limitata di GstarCAD, il clone di AutoCAD che la mia società distribuisce in Italia già da diversi anni riscontrando un ottimo apprezzamento da parte degli utilizzatori.
Dico che è una soluzione ottimale proprio perché, trattandosi di un clone di AutoCAD, lavora sui file DXF e DWG nativi (garantendo quindi l’interscambio tra utenti di questi formati) ed ha anche gli stessi comandi del CAD Autodesk, già noti a moltissimi Tecnici.
Versione “limitata” significa semplicemente che non include tutti quei comandi che non hanno utilità nei disegni topografici, come ad esempio la gestione dei solidi ed altri similari rivolti alla progettazione architettonica. I comandi normalmente utilizzati in un disegno topografico ci sono tutti.
Detto questo, sto quindi riscrivendo anche l’attuale applicativo Topografia attualmente fornito a corredo di Geocat (menù caricabile su AutoCAD e GstarCAD) e su questo vi chiedo se avete qualche suggerimento da darmi.
A questo proposito vi riassumo di seguito i comandi che mi risultano più utilizzati dell’applicativo attuale:

  1. Punti Celerimetrici / GPS: permette di creare nuovi punti e stazioni TS, e nuovi punti GPS, importandoli nel rilievo di partenza con le relative osservazioni (baseline nel caso di GPS).

  2. Sposta Punti: come sopra, ma per un semplice spostamento dei punti da CAD.

  3. Punti Allineamenti: come per 1 ma per punti riferiti ad allineamenti.

  4. Crea Contorni: permette di definire i contorni (particelle, fabbricati, ecc.) direttamente da CAD semplicemente selezionando i punti che formano ciascun contorno.

  5. Associa nomi-punti: permette di associare il nome (testo) di ciascun punto al relativo simbolo, consentendo così di distinguere i punti anche quando sono molto ravvicinati e sovrapposti tra loro.

  6. Trova punto: permette di localizzare immediatamente un punto semplicemente digitandone il nome (utile nei rilievi con molti punti).

  7. Profili e Sezioni: permette di generare profili e sezioni tracciandoli sul disegno del piano quotato 3D generato da Geocat.

Ringrazio fin d’ora chiunque vorrà darmi i suoi suggerimenti.

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Ciao Gianni, nella nuova versione Geocat che hai proposto poco fà; hai inserito questa funzione con il Gstarcad integrato?

Ciao Santino,
no, non ancora perché, come da mia richiesta di questo topic, aspettavo che mi arrivassero i vostri suggerimenti su eventuali nuove funzionalità da aggiungere alla gestione grafica dei rilievi da CAD. Invece vi vedo piuttosto “stitici” su questo fronte.

A volte voi utenti dei software siete “forti” (“com’el kren” si dice qui in Veneto). Mi stressate per anni per avere un CAD integrato e poi, sul più bello che mi metto a svilupparlo e vi chiedo dei suggerimenti, non si fa vivo nessuno.

Ma vi voglio bene lo stesso …

come darti torto!!!
Io personalmente era da un po’ che non mi affacciavo sul forum, quando oggi ho visto questo tuo topic e quello in cui nominavi l’ aggiornamento geocat, mi sono subito incuriosito su questa nuova funzionalità. Ma questa integrazione al software, e’ intesa come parte integrante del programma stesso?..Cioe’ si attiva come finestra ? potrei pensare che si avvicina molto al suggerimento che ti portai io qualche tempo fà, chiamandola “grafica del rilievo”!!

Gianni, ritengo che darti dei suggerimenti senza avere una base su cui partire sia abbastanza complicato.
Sono stato, forse, il primo a chiederti un CAD integrato in GEOCAT, ma consigliarti cosa debba prevedere un CAD credo sia un compito dei programmatori, mentre il nostro è quello di testarlo e “suggerire” come migliorarlo.

Comunque ci provo:
-Flessibilità dei comandi CAD stile “autocad”;
-Classici comandi CAD presenti nei cad più comuni;
-Comandi topografici per l’inserimento delle immagini raster e per poter rendere trasparenti i raster;
-Possibilità di cambiare i colori alle immagini raster (ad esempio una mappa catastale poter far diventare i contorni delle particelle di un determinato colore) in modo da poter confrontare diversi raster tra loro;
-Comandi per l’editing dei punti topografici: inserimenti di nuovi, spostamenti di quelli già presenti;
-Rendere il cad dinamico, ossia bidirezionale tra libretto delle misure e cad e viceversa, ossia se modifico nel libretto nel cad deve essere immediata la modifica, idem il contrario dal cad al libretto delle misure;
-Avere la possibilità di avere più finestre nel cad e rendere i comandi “trasparenti” ossia se inizio a disegnare una linea in una finestra posso continuare a disegnare (la stessa linea) in un’altra finestra cad;
-Poter utilizzare degli snap specifici per la topografia, come lo snap punto topografico, etc;
-UNIRE i due software CORRMAP e GEOCAT in un unico software e rendere possibile in geocat tutte le possibili georeferenziazioni già presenti in corrmapp;
Concludo la carrellata consigliandoti di creare una versione beta da poterla testare gratuitamente per un pò di tempo da chi ne ha voglia (e soprattutto tempo) in modo che man mano il software diventi completo in ogni sua parte.

Saluti cordiali.

Ciao Santino,

Esatto, il CAD farà parte integrante di Geocat, quindi quando vuoi ottenere il disegno CAD del rilievo, anziché lanciare un CAD esterno come avveniva ora (GstarCAD o AutoCAD), il disegno viene aperto direttamente sul CAD interno. Per un utente Geocat non ci sarà quindi più bisogno di un CAD esterno, almeno per quanto riguarda la gestione grafica dei rilievi, che mi sembra in effetti ciò che intendevi tu con “grafica del rilievo”.

Per quanto riguarda le funzionalità di questo CAD integrato, leggi qui sotto la mia risposta a Fausto.

Ciao Fausto.

Infatti oggi stavo giusto per chiamarti proprio per dirti:

Ma come? Sono anni che mi chiedi di integrare un CAD nei programmi, e sul più bello che mi ci metto, non mi dai nessun suggerimento? :wink:

Hai ragione. Infatti ne ho parlato anche con Corrado ed altri e ho capito che per chi non conosce già a fondo il programma diventa difficile dare suggerimenti. Ho quindi pensato di invitarvi tutti ad un breve webinar in cui vi mostrerò le principali funzionalità di Geocat, con particolare riferimento all’applicativo CAD attuale. Penso infatti che vedendolo all’opera i suggerimenti su possibili migliorie o nuove prestazioni vi verranno spontaneamente, senza dover farvi perdere tempo nel mettervi voi a provare. Ti farò dunque sapere qui sul forum data e ora del webinar e mi auguro che vi parteciperai.

Nel frattempo ti anticipo qui di seguito già alcune informazioni sui suggerimenti che hai postato.

Il CAD integrato è GstarCAD che è un “clone” di AutoCAD, nel senso che opera sui file DWG e DXF nativi ed ha anche gli stessi identici comandi di AutoCAD. Questo CAD integrato di Geocat ha veramente poche limitazioni rispetto a GstarCAD versione completa, il che significa che può sopperire a quasi tutti gli utilizzi che ne fa un geometra, senza più bisogno di avere altri CAD a pagamento.

Ok, questa prestazione è nativa nel CAD stesso.

Cosa intendi esattamente per “cambiare i colori alle immagini raster”? Inserirci sopra un retino? Te lo chiedo perché se vuoi cambiare il colore dei pixel veri e propri del raster, mi sa che devi per forza usare un software di grafica.

Queste prestazioni sono già presenti nell’applicativo attuale, quindi ci saranno anche nel nuovo CAD, magari migliorate in base ai suggerimenti che riceverò durante il webinar.

Su questo avrei bisogno che mi spiegassi meglio, magari lo vediamo durante il webinar se, come spero, parteciperai.

Questo è un lavoro mostruoso che dovrò per forza posticipare. Tuttavia non lo vedo un grosso problema perché in effetti i due programmi hanno ambiti di lavoro diversi. Con CorrMap ti limiti a georeferenziare la mappa e a ricavare le coordinate corrette dei punti; coordinate che puoi facilmente esportare e importare in Geocat per le successive elaborazioni.

Certo, questo è fuori discussione, mi auguro di annoverarti tra i beta-tester.

Ciao Gianni, direi che tutto cio’ renda Geocat un programma fantastico; ASPETTO CON ANSIA l’ aggiornamento con cui si potrà ottenere questa funzionalità.
Mi permetto di suggerirti la funzione "proiezione di un punto su di una linea, ricavata da l’ unione di altri due punti "; ma magari già e’ presente. Mi raccomando non farci attendere molto…
saluti!

Ciao a tutti,
come accennavo nel mio post precedente, parlando al telefono con alcuni di voi mi sono reso conto che per chi non conosce già Geocat, in particolare la gestione grafica, diventa difficile darmi dei suggerimenti. Ho quindi organizzato per lunedì 12 ottobre alle 17:00 un breve webinar in cui vi mostrerò le principali funzionalità dell’attuale applicativo CAD del programma, in modo che possiate suggerirmi al volo eventuali migliorie o nuove prestazioni da aggiungere, senza dover perdere tempo nel provare voi stessi il software.
Per partecipare (ovviamente senza alcun impegno) cliccate qui e iscrivetevi:

Lunedì 12 ottobre 2020 ore 17:00
Webinar per topografi - La gestione grafica dei rilievi

Vi aspetto tutti e resto a disposizione qui sul forum per eventuali altre informazioni.

Ciao a tutti,
visto l’approssimarsi della data, vi ricordo il webinar di cui sotto (ovviamente gratuito e aperto a tutti) durante il quale illustrerò le principali funzionalità dell’attuale applicativo CAD del programma, in modo che possiate suggerirmi migliorie o nuove prestazioni da aggiungere al nuovo CAD che sto integrando sul software Geocat (che quindi non necessiterà più di un CAD esterno come avveniva finora).

Per partecipare (ovviamente senza alcun impegno) cliccate il link che segue e iscrivetevi:

Lunedì 12 ottobre 2020 ore 17:00
Webinar per topografi - La gestione grafica dei rilievi

Per qualsiasi ulteriore informazione, contattatemi ai recapiti in calce.
Vi aspetto tutti.

geom. Gianni Rossi
cell. 3202896417
Email: gianni.rossi@corsigeometri.it
www.corsigeometri.it
www.topgeometri.it

Ciao Gianni, ci saro’ sicuramente lunedi a questo webinar!!! Ho anche due questioni da porti:

  1. quando e’ previsto l’ arrivo del libro a supporto di geocat, di cui avevi posticipato la spedizione a causa di alcune aggiunte?( ho acquistato anche 2 testi sul sito quali: “Aurelio costa” e “il GPS nello studio tecnico”) non vorrei che ti risultasse di avermelo inviato…
  2. ho istallato l’ aggiornamento geocat 5.02 ma mi dice erroneamente che la mia licenza e’ scaduta( scade il 01.04.2021). Potresti controllare?

grazie!

Ciao Santino,

  1. Come ti dicevo tempo fa, il libro l’ho completato ma non l’ho mandato in stampa perché, fino ad un mese fa, non volevo che uscisse senza la trattazione dei rilievi a schema libero del nuovo motore di calcolo che abbiamo visto nel webinar di settembre.
    Adesso che ho terminato quel lavoro, è emersa questa possibilità del CAD integrato che fino a prima non esisteva. Ti spiego, il CAD integrato è GstarCAD, cioè il CAD che la mia società (Tecnobit) distribuisce in esclusiva in Italia (non mi ricordo se l’hai acquistato anche tu).
    Erano due anni che stavo alle costole della casa madre (Cinese) perché mi rilasciassero una versione libera da abbinare a Geocat, ma sembravano non volerne sapere. Quest’anno invece, a forza di insistere e grazie ai buoni risultati di vendita di GstarCAD in Italia, sono riuscito a convincerli. Tra l’altro, per convincerli, io gli avevo detto che potevo accontentarmi di una versione molto limitata del CAD, cioè senza la maggior parte delle funzionalità di GstarCAD ma con i pochi comandi che servono in un disegno topografico. Invece, alla fine, loro, visto che applicare le limitazioni gli sarebbe costato parecchio in termini di sviluppo, hanno tolto veramente pochissimi comandi (solidi, applicazioni e poco altro). Per cui il CAD di Geocat sarà di fatto utilizzabile anche come CAD puro.
    Naturalmente adesso ho il problema che non posso far uscire il libro (che poi rimane in giro per anni e anni) senza descrivere anche il CAD integrato. Ragion per cui sono costretto a slittare ancora.
    In ogni caso, lo sarei stato lo stesso, perché la casa editrice (Maggioli) mi ha comunicato che, causa Covid, quest’anno hanno ridotto moltissimo il lavoro per cui non saranno in grado di mandare in stampa il mio libro prima di febbraio 2021.
    Questa è dunque, purtroppo, la data prevista di uscita del libro. Naturlamente io non posso che scusarmi con te e con tutti quelli che l’hanno acquistato, utenti che, come promesso, cercherò di compensare assegnandogli un congruo prolungamento gratuito della licenza di Geocat e CorrMap.

  2. Ho controllato, hai ragione. Nel trasferire la tua licenza dal sito www.riconfinazioni.it a www.topgeometri.it il sistema non ha tenuto conto dei periodi acquisiti per il libro e/o i corsi. Ti ho quindi ripristinato la licenza al 01/04/2021, data che, come detto sopra, provvederò a prorogare ulteriormente quando uscirà il nuovo libro.
    Per quanto riguarda il messaggio di “licenza scaduta” che ti dà Geocat 5.02, penso sia dovuto al fatto che tu sul nostro database sei presente con due account: 1) santinoimperia@libero.it e 2) imperiasantino@gmail.com e i programmi ce li hai con quest’ultima. Non vorrei quindi che nel login di Geocat tu invece inserisci l’altra.
    Fammi sapere che così risolviamo.

Ciao a tutti,
ringrazio tutti i colleghi che oggi hanno seguito il mio webinar. Per chi non ha potuto farlo, riporto qui il link al video YouTube:

La gestione grafica dei rilievi

Rinnovo a tutti quelli che lo guarderanno l’invito ad inviarmi qualsiasi suggerimento per migliorare la gestione grafica dei rilievi sul nuovo CAD integrato che sto inserendo sul mio software Geocat.

Non ho letto i post precedenti. Mi limito alle congratulazioni degli obbittivi che hai raggiunto. Ho sempre desiderato un programma di topografia che avesse un CAD integrato. Ho visto il webinar!
Dalla esperienza personale avevo già da tempo integrato al CAD la topografia, in questo caso è avvenuto il contrario. Ottimo!
Per ora ho pochi suggerimenti da darti:

    • Quando ci sono punti ravvicinati è difficile riconoscere quelli di interesse e nel tuo caso hai selezionato il testo per individuare il punto.
      Ti suggerisco quest’altro metodo…
      info-punto
    • Per la ricerca del punto, sarebbe opportuno sì individuarlo con un cechio, ma anche spostare in automatico il disegno al centro dell’area grafica come questo…
      cerca-punto
    • Può capitare (in realtà anche spesso) che si ricevono disegni (dxf - dwg) con presenza di punti gestiti in altro modo o direttamente punti CAD che necessitano di una conversione per adattarli alla gestione del programma di topografia. Pertanto, creare una funzione che converta il punto CAD in punto GEOCAT direttamente dalla grafica.
    • Quando c’è un affollamento di punti con i relativi testi (nome punto; quota; descrizione) è necessario (giustamente) congelare i testi perchè altrimenti coprirebbero i punti e allora ti suggerisco quest’altra soluzione che visualizza il nome del punto in modo “virtuale”, e sarà sufficiente spostare (PAN) per riportare il disegno pulito. Come questo esempio…
      punto-virtuale
    • Nel webinar… nell’inserire un nuovo punto e collegarlo alla stazione o al punto GPS, sarebbe interessante già ottenere su un unica schermata di input, che quel punto nuovo sia gestito da entrabe le opzioni o singolarmente.
    • Nel webinar… nell’inserire un nuovo punto, che il nome del punto sia già suggerito il primo disponibile.
      Concordo poi con i colleghi i vari suggerimenti che ti hanno fornito, in modo particolare quello di creare una TOOLBAR per ogni argomento… per esempio: Gestione punti; Quote; Sezioni; Profili; Intersezioni; Pregeo… etc…
      Buon lavoro a tutti

Mi veniva in mente anche quest’altro suggerimento. Come ben sappiamo il CAD richiede la selezione dell’oggetto per poterlo modificare. Sarebbe interessante implementare (per la gestione del punto) una sorta di cattura punto a distanza ravvicinata tra il cursore e il punto/i. Il punto più vicino al cursore sarà quello di interesse. Come questo esempio…
punto-vicino

:wink:

Alla prossima

Ciao Gionata,
interessantissimi questi tuoi suggerimenti, ma non avevo dubbi conoscendo la tua grande esperienza proprio nella programmazione CAD.
Cercherò di implementarli tutti.
Grazie e a presto.

    • Nel webinar… Non ho visto la possibilità di caricare una immagine da sovrapporre al rilievo, giusto? Eventualmente sarebbe opportuno pensarci di poterlo implementare.

No, nel webinar non ne ho parlato, ma il comando per inserire immigini raster ovviamente c’è, sia quello base del CAD, sia uno che ho sviluppato io per importare l’immagine alle sue dimensioni effettive in pixel invece che in unità di disegno. Come sai, infatti, quando importi un’immagine con il comando base del CAD, questa ti viene convertita in unità disegno, ma queste a volte creano confusione. Averla invece nelle sue dimensioni originarie in pixel consente al tecnico di valutare meglio alcuni parametri, come ad esempio il fattore di scala.

Tieni presente che, come dicevo al webinar, il CAD integrato di Geocat include già tutti i comandi base di AutoCAD, in quanto si tratta di GstarCAD, cioè uno dei migliori “cloni” di AutoCAD sul mercato. La cosa interessante è quindi che, unitamente a Geocat, hai anche un CAD AutoCAD compatibile a tutti gli effetti.

Si, conosco bene GstarCAD, ho una vecchia licenza. Il motore LISP dovrebbero essere di base.

    • Pur avendo poco tempo ti dedico quest’altro suggerimento.
      Sempre per la gestione del punto. In particolare l’inserimento del punto su l’area grafica.
      Nel webinar… un collega esprimeva il desiderio di inserire non solo il nome del punto, la descrizione, la quota e l’associazione TS o GPS, ma anche le coordinate a lui disponibili.
      Riporto un esempio che da la possibilità di inserire il punto su l’area grafica con due modalità diverse: la prima è quella di cliccare in un campo libero ovvero su una entità esistente (polylinea; linea, cerchio, etc.), l’altra è quella di inserire le coordinate (compresa la quota) manualmente. Si fa notare anche la numerazione automatica del punto e comunque il primo disponibile.

punto-inserito

La particolarità dell’esempio è quello di esprime con imediatezza (snellezza) e d’intuito senza troppi passaggi e dispersione di energie mentali.
Spero sia stato chiaro.
Buon lavoro a tutti.

geom. Gionata Laudani
Il mio sito preferito: http://geototus.altervista.org/