Riconfinazione su incrocio di tre Comuni

Ciao a tutti,
vi scrivo per un problema relativo ad una riconfinazione in situazione complessa.
Ho incarico di riconfinare alcuni terreni che ricadono sulla punta di un foglio di mappa.
All’interno di quel punto di mappa vi sono pochi e lontanissimi riferimenti (parliamo di circa 800 metri di distanza tra i punti di riferimento e i terreni da riconfinare). I fogli di mappa limitrofi vicini ai terreni da riconfinare ricadono in due comuni differenti aventi origini delle coordinate differenti da quelle del foglio su cui insistono i terreni.
Quale consiglio mi date?
Utilizzare solamente i riferimenti del foglio di mappa dove insistono i terreni, nonostante sicuramente i terreni siano ampiamente fuori dal quadrilatero d’inquadramento?
O meglio procedere con l’utilizzo dei fogli limitrofi benchè con origine e coordinate differenti?
Grazi per le info che mi suggerirete

Matteo

Ciao, Matteo,
sono un anziano geometra, lascia fottere le coordinate mappali che non ti portano da nessuna parte. Utilizza solo i riferimenti del foglio di mappa dove insistono i terreni se si tratta di un riconfinamento in via amichevole, invece, in sede giudiziaria, sono le parti che devono riportare al giudice le prove di quanto assumono e poi è lui che decide così come disciplina l’ art. 950 c.c. Cordialità

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Ciao Matteo,
no, nel caso che hai descritto utilizzare i soli punti di inquadramento del foglio su cui insiste il confine non è il metodo corretto perché tali punti di inquadramento si trovano in posizione completamente decentrata rispetto al confine stesso e questo può provocare un errore angolare di rotazione nel calcolo della rototraslazione ai minimi quadrati, errore che può tradursi anche in diversi metri dato che i punti stessi sono anche molto lontani. Ma torno su questo più avanti.

Il metodo più corretto in questi casi è quello di riportare i fogli di mappa (che hanno origini diverse) nel sistema di riferimento locale del rilievo, così da ricondurti al caso normale di quando i fogli hanno la stessa origine. Ti riporto qui sotto il link al brano del mio libro Tecniche di riconfinazione in cui ho sviluppato un caso di questo tipo (realmente svolto). Come vedrai, il lavoro si complica non poco ed aumenta anche la tolleranza data dai vari passaggi, ma in misura accettabile se operi con la dovuta diligenza.

Confini_da_fogli_di_mappa_con_origini_diverse.pdf

In alternativa, se nel Comune del confine trovi uno o più trigonometrici, allora potresti adottare l’apertura a terra multipla o (ancor meglio) la rototraslazione orientata, due tecniche che ti permettono di correggere il temibile errore di rotazione di cui dicevo all’inizio. In questo caso potresti tornare ad affidarti ai soli punti di inquadramento del foglio del confine in quanto correggi sul nascere l’errore angolare.

Spero che quanto sopra possa esserti utile.

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Grazie Gianni, sempre prezioso.
Proverò come da tue indicazioni con il primo metodo.
In merito al secondo metodo eventualmente dovrò studiare perchè al momento sono procedure che non so adottare.
Grazie mille e vi aggiornerò

Matteo