Buongiorno a tutti,
mi trovo a dover accatastare una piscina interrata realizzata su un terreno adiacente all’abitazione, so che le piscine private andrebbero rappresentate nella planimetria dell’abitazione, ma problema principale e che non posso fondere la particella della piscina con quella dell’abitazione in quanto le proprietà sono diverse:
Abitazione è di proprietà di “Paolo” quota 1000/1000
Il terreno con la piscina è di proprietà di “Paolo” e “Elena” quota 1/2 a testa.
In questo caso sono marito e moglie, il marito era già proprietario della casa prima di sposarsi e successivamente hanno acquistato il terreno adiacente all’abitazione per poter realizzare la piscina che è effettivamente di pertinenza del abitazione essendo di fatto tutto un unico terreno recintato.
Mi trovo ad un bivio su come procedere con l’accatastamento:
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Con un docfa di nuova costruzione accatasto autonomamente la piscina come C/4 (parificata alla C/2 in quanto non è presente nel comune) dando al locale tecnico il poligono A ed il restante terreno con piscina in F, scrivo in relazione che si tratta di pertinenza dell’abitazione Foglio X p.lla Y e non è a scopo di lucro
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Tratto la piscina con terreno come minor porzione dell’abitazione.
In questo caso farei 2 docfa, uno per variazione dell’abitazione scrivendo che si tratta della maggior porzione della Particella X e uno per nuova costruzione della piscina dicendo che si tratta della minor porzione della Particella Y.
Credo che entrambe le strade siano percorribili e che la seconda opzione sia la migliore, ma in questo caso, per il mio cliente ci sarebbe un aumento dei costi (oltre ai tributi catastale ci sono anche le spese per rifare la scheda dell’abitazione ed elaborato planimetrico). Tutto questo mi serve soprattutto per fare un preventivo corretto al mio cliente.
Grazie per il tempo che mi dedicherete.