Buongiorno, vorrei acquistare un appartamento parte di un immobile ante 1967 in trattativa privata. Dall’atto notarile fornitomi emerge che nel 2005 i 3 appartamenti dell’immobile sono stati frazionati in 6 unità (di cui una quella che vorrei acquistare) con successiva sanatoria. Il proprietario non è in possesso di alcuna certificazione di agibilità e su mia insistenza ha dato incarico ad un geometra di sua conoscenza che da un accesso in comune ha ricavato una “licenza di abitabilità” anni 30’ (manca il numero civico al documento) e altri documenti di cui faccio fatica a comprendere la natura anche perché scritti in gran parte a mano. Mi chiedo innanzitutto se a seguito del frazionamento non dovesse essere stata prodotta una qualche dichiarazione di agibilità, e in secondo luogo se questi documenti che mi sono stati forniti come certificato di agibilità siano validi per la mia situazione. Ringrazio e porgo cordiali saluti
Il frazionamento è stato fatto solo al catasto oppure ANCHE al comune?
Da cosa lo posso evincere? Non riesco a trovarlo esplicitato chiaramente nell’atto notarile. C’è scritto che le 3 unità sono state frazionate senza titolo abilitativo e realizzando modifiche interne per cui sono stati rilasciati 3 permessi di sanatoria (permesso di costruire n. xxx progr. xxxx relativamente al sub. x ora etc etc). il punto successivo passa direttamente alla denuncia di inizio attività. Grazie dell’aiuto intanto!!