Ciao a tutti,
su sollecitazione di un nuovo utente di Geocat ho affrontato il tema in oggetto per il quale desidero riportare qui le risultanze a beneficio anche degli altri utenti del programma.
Innanzi tutto vi ricordo che l’apertura a terra e la riduzione al centro sono due calcoli che si attivano dal menù Strumenti | Topografia, come da immagine che segue.
La differenza tra i due artifici è la seguente:
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L’apertura a terra in origine è nata per vincolare una poligonale a due trigonometrici sia in attacco che in chiusura quando non era possibile fare stazione sugli stessi (cioè praticamente sempre). Si fa stazione in prossimità del primo trigonometrico (detto di attacco, indicato con A nell’immagine qui sopra) e di questo si misurano sia l’angolo orizzontale che la distanza, mentre si misura solo l’angolo orizzontale al trigonometrico distante di orientamento. La risoluzione calcola le coordinate della stazione, l’azimut della stazione al trigonometrico d’orientamento e la correzione angolare, cioè l’angolo di cui va corretto l’orientamento di campagna per portarlo sul Nord.
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La riduzione al centro si basa sulla stessa situazione di partenza ma ha invece semplicemente lo scopo di calcolare l’angolo orizzontale, sempre rispetto all’orientamento di campagna, che si sarebbe letto se si fosse potuto fare stazione direttamente sul punto di attacco.
Seguono le due form di Geocat con il calcolo di entrambi gli artifici inerenti gli stessi punti:
Questo è lo schema dei due artifici riportati sul CAD:
E questo è il DWG per chi volesse approfondire:
P.S.: nella form della riduzione al centro c’era una dicitura errata nel testo che compare all’inizio con le indicazioni dei dati da inserire. È stata corretta nel nuovo aggiornamento n. 42.
Resto a disposizione per eventuali chiarimenti.
geom. Gianni Rossi
Responsabile corsi online del Collegio Geometri e G.L. di Padova
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Email: gianni.rossi@corsigeometri.it
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