Avviso di accertamento Catastale

Buongiorno a tutti.
Recentemente è stato recapitato ad un mio cliente un avviso di accertamento, mediante il quale l’ AdE comunica di aver ripristinato la originaria categoria catastale C/1 in luogo della categoria C/3 da me proposta a seguito della presentazione di regolare SCIA per opere interne e cambio di destinazione d’uso da negozio a laboratorio (tolettatura animali).
La motivazione della decisione è la seguente “Catastalmente non vi sono variazioni tali da giustificare il cambio d` uso.”.
Ovviamente mi consentono di fare ricorso ma, sentiti alcuni colleghi con esperienze analoghe, mi si consiglia di rivolgermi direttamente all’ avvocato in quanto la pratica risulta complicata e cavillosa.
Io vorrei provare a chiedere il riesame in autotutela prima di fare qualsiasi altra cosa, sicuramente meno dispendioso del ricorso.
Trovo assurdo che la PA ci obblighi a presentare pratiche edilizie che poi non trovano riscontro con la situazione catastale, pena magari la nullità dell’ atto in caso di vendita.
Qualche suggerimento su norme specifiche da poter citare a sostegno della mia tesi?
Grazie in anticipo per qualsiasi suggerimento.

Ciao, una curiosità? hai mantenuto le vetrine? perchè se fosse così, tali condizioni portano la rilevanza funzionale e di conseguenza di attività commerciale in categoria C1 negozio.
prova comunque fare ricorso in autotutela.
Aggiungo che a mio modesto parere, il tipo di attività indicata è prettamente commerciale.

Condivido per attività commerciale leggendo seguente fonte

Disciplina dell’attività di toelettatura degli animali di affezione
A.C. 597 - 31 luglio 2023
Dossier n° 151 - Schede di lettura

… Secondo quanto evidenzia la relazione illustrativa alla PDL, la mancanza di una disciplina ad hoc di carattere nazionale ha finito con il favorire la frammentazione nella regolamentazione dell’attività di toelettatura degli animali di affezione, dando luogo a notevoli differenze territoriali, per quanto concerne sia le modalità di svolgimento dell’attività, sia la qualificazione professionale di coloro che la esercitano (per un’analisi di tali punti sul piano della legislazione regionale cfr. infra). …

… La legislazione statale vigente, ivi inclusi gli interventi legislativi di semplificazione dei regimi amministrativi delle attività economiche private, adottati in attuazione della delega al Governo conferita dall’articolo 5 della legge n. 124/2015 (c.d. “Legge Madia”), non esplicita quale regime amministrativo sia applicabile all’attività di toelettatura di animali da affezione. Pertanto, ciascuna regione e provincia autonoma ha provveduto a normare per proprio conto.
Si rammenta, al riguardo, che il D.lgs. n. 222/2016, cd. “SCIA 2”, adottato a sensi della citata “Legge Madia” ha provveduto ad una “mappatura” delle attività oggetto di mera comunicazione, di segnalazione certificata di inizio attività, di silenzio assenso, di autorizzazione (articolo 1). In particolare, il decreto riporta nella tabella A, ad esso allegata, la ricognizione delle attività del commercio e assimilabili. Per ciascuna attività, la tabella indica il regime amministrativo applicabile con l’eventuale concentrazione dei regimi (autorizzazione, silenzio assenso, SCIA, SCIA unica, SCIA condizionata, comunicazione) e i riferimenti normativi (articolo 2). …

… Articolo 6 prevede, al comma 1, che l’attività di toelettatura degli animali di affezione possa essere esercitata in forma individuale o di società, nelle forme e nei limiti previsti dalla legge quadro sull’artigianato, di cui alla legge 8 agosto 1985, n. 443.
Ai sensi dell’articolo 2 della citata legge n. 443/1985, è imprenditore artigiano colui che esercita personalmente, professionalmente e in qualità di titolare, 'impresa artigiana, assumendone la piena responsabilità con tutti gli oneri e i rischi che si riferiscono alla sua direzione e gestione e svolgendo in misura prevalente il proprio lavoro, anche manuale, nel processo produttivo. L’imprenditore artigiano, nell’esercizio di particolari attività che richiedono una peculiare preparazione ed implicano responsabilità a tutela e garanzia degli utenti, deve essere in possesso dei requisiti tecnico-professionali previsti dalle leggi statali. …

Quadro generale delle categorie e massimario

65. Negozi.
Un locale avente accesso indipendente, adibito ordinariamente alla vendita di merci e prodotti in genere, anche se mancante di mostra, si accerta nella categoria C/1.

Forum GeoLIVE - cateogoria catastale locale toelettatura cani
https://www.geolive.org/forum/pregeo-e-docfa/docfa/cateogoria-catastale-locale-toelettatura-cani-26168/

Forum GeoLIVE - Docfa per cambio d’uso solo catastale
https://www.geolive.org/forum/pregeo-e-docfa/principianti-allo-sbaraglio/docfa-per-cambio-duso-solo-catastale-37107/

Aggiungo che la SCIA per cambio di destinazione d’uso era stata presentata da un collega e che, per quanto mi è stato riferito dallo stesso, l’ attività era inquadrata come attività artigianale e proprio il collega medesimo mi ha incaricato di fare la variazione.
Ringrazio sentitamente per le chiare indicazioni, e complimenti a Gianni per l’ idea di questo utilissimo forum, buona giornata.