Sto seguendo il seminario Docfa del 26-04-2023, ho fatto una domanda al geom. Pettenazzo e il geom. Rossi, che qui saluto, mi suggerisce di scrivere sul forum e cosi’ faccio. E’ la prima volta che lo faccio e spero di non sbagliare qualcosa, caso mai perdonatemi …
A proposito di casi particolari Docfa:
----alloggio turistico---- definito dalla Regione come “”struttura turistica ricettiva complementare”” che poi la Regione stessa dovra’ accreditare come tale: trattasi di un locale unico al piano primo con accesso da scala comune composto da bagno ma senza cucina, inserito in un condominio in centro con u.i.u. a destinazione appartamenti, negozi e uffici e niente altro, va in categoria D2 oppure in categoria A2??? Il tecnico catastale afferma in categoria A2. In Regione dicono che deve avere destinazione Ricettiva, senza specificare la categoria D2 piuttosto che A2. Mah
In linea generale, ritengo che questa unità andrebbe censita in A/2 (residenziale) ma la risposta non può essere generalizzata senza conoscere la norma regionale di riferimento per la tua attività in essere in quest’unità in quanto ritengo che vada approfondita la questione “Regionale”.
Cosa prevedono le norme regionali per accedere ad eventuali benefici per questa tipologia di attività?
Ad esempio se l’attività era un agriturismo la stessa andava censita in D/10 e la categoria D/10 è obbligatoria per accedere ai benefici delle attività agrituristiche.
Saluti
Tenuto conto che l’intero complesso (fabbricato) ha caratteristiche costruttive tipiche per abitazioni residenziali, ritengo che la categoria è assimilabile ad A/2. Di contro dovresti ricercare in zona se vi sono similari categorie D/2 e valutarne le caratteristiche estrinseche.
Condivido i suggerimenti di Fausto perchè prima di produrre la denuncia è necessario confrontarsi anche con altri Uffici della P.A.
Concordo con Gionata sull’opportunità di censire l’immobile in categoria A/2 (però ci dovrebbe essere almeno l’angolo cottura … e non entro nel merito delle dimensioni dell’unità, da confrontare con il regolamento edilizio); sarà poi il Catasto a valutare, in sede di presentazione, un eventuale respingimento se nella relazione parlerai di struttura ricettiva.
Domanda: può trattarsi forse di un B.C.C. ?