Cause di confini, come contrastare un CTU palesemente incompetente

Caro/a Collega,
una delle mie attività prevalenti è quella di dare supporto a colleghi che svolgono l’incarico di CTP in cause legali tra confinanti nelle quali il giudice, constatata la mancanza di altri elementi, ai sensi dell’art. 950 del codice civile, nomina un CTU per determinare il confine delineato dalle mappe catastali.

In questi casi il collega CTP che si rivolge a me deve quasi sempre controbattere alla bozza di perizia che gli ha inviato un CTU che si rivela palesemente incompetente in materia.

Non prendermi per presuntuoso, mi rendo conto questa mia affermazione è molto forte, ma è purtroppo l’amara realtà di molti colleghi che accettano incarichi di CTU in materia di confini senza avere la necessaria preparazione e, ancora peggio, senza fare alcuno sforzo per documentarsi.

Se non ci credi, ti invito a leggere l’articolo che ho dedicato a questo tema sul Blog di www.topgeometri.it, è il primo nell’elenco Segui il nostro blog della pagina principale.

Nella speranza di averti fatto cosa gradita, ti saluto molto cordialmente.

geom. Gianni Rossi
cell. 3202896417
Email: gianni.rossi@topgeometri.it
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Ciao, Gianni,
a quello che hai detto aggiungo che dal terzo capoverso dell’ art. 950 si legge il giudice si attiene al confine delineato dalle mappe catastali ( plurale) quindi si può intendere che siano le mappe corrispondenti alle due particelle, comunque i punti fiduciali non c’ entrano perchè non erano stati istituiti ai tempi in cui furono disegnate le mappe, inoltre siccome l’ art. 951 tratta di apposizione di termini di uno spessore, si può benissimo intendere pari allo spessore della traccia in scala 1 a 2000… circa 40 cm a meno che il CTU non abbia la testa per consumare shampoo.

Ottima cosa. Grazie!