Buonasera,a pag.18 della circolare 11/e (Caso C) dove si dice che ”la nuova particella sarà indicata ex AAA come particella confinante sull’elaborato planimetrico” MA non è molto chiaro ?? Se ad esempio la prima dichiarazione docfa va a ridefinire il bcnc si sopprime e lo si ricostituisce ridotto dell’area stralciata alla quale va assegnato un proprio sub con separata e correlata variazione per unità afferente (secondo docfa).Quindi sull’elaborato planimetrico compaiono i nuovi sub costituiti Poi la terza variazione va fatta per cambio di identificativo per collegamento con il C.T. e quindi il sub dell’area urbana in precedenza costituita viene soppresso e prende il numero di particella generato con il tipo di frazionamento. Nell’elaborato aggiornato riportiamo già il nuovo identificativo. Da ultimo poi l’area urbana così identificata verrà soppressa perchè il mappale ritorna al C.T. Quindi non capisco IN QUALE FASE L’elaborato planimetrico deve contenere ex AAA.
Attenzione! La circolare non parla mai di attribuzione di un nuovo sub. all’area stralciata, anche perchè tale area è destinata al Catasto Terreni come da espressa dichiarazione del caso “C” nella relazione del Pregeo; la dicitura “AAA” va riportata solo quale particella confinante nell’elaborato nuovo ovvero nella nuova planimetria in caso di unica UIU (tra l’altro non capisco perchè non si possa utilizzare il nuovo numero già attribuito in sede di approvazione).
Sono concorde con te, infatti il TM n. … del …/…/… viene trascritto sul documento Docfa e sull’Elaborato Planimetrico, dove indica la corrispondenza tra Catasto Fabbricati e Catasto Terreni.
E’ la prima volta che una circolare non viene esplicitata con chiarezza e almeno con esempi realistici.
Anche qui occorrerebbe un corso pratico di apprandimento.
Di solito i Collegi si attivano, quando ci sono stravolgimenti su le nuove direttive catastali.
Forse dobbiamo aspettare l’uscita del nuovo aggiornamento PREGEO dove implemeteranno queste novità.
Si infatti leggendo alla lettera la circolare sembra superata al C.F. la creazione dell’area urbana (unità afferente) stralciata dal BCNC . Quest’ultimo va ridefinito con una variazione dove nell’elaborato planimetrico viene indicato il nuovo sub per la corte comune e la particella stralciata confinante ex AAA che poi come ha già un suo identificativo derivante dal t.f. approvato! Ma non credo che tutti gli Uffici del Territorio abbiano recepito tale procedura!
Gli Uffici Provinciali sono tenuti a rispettare le indicazioni della circolare anche se probabilmente non ne capiscono il significato, come in questo caso. Mi auguro almeno che i tecnici del Catasto Fabbricati non siano intransigenti nell’applicazione di questa assurda disposizione.
Io ho sempre messo il nuovo numero della particella derivante dal frazionamento, come logico, e le pratiche sono state tutte approvate…