Consiglio su retribuzione per accatastamenti

Buonasera a tutti. Ho presentato quattro docfa per lo stesso committente e riguardanti lo stesso fabbricato. Uno è una variazione catastale di un b&b di circa 180 mq + corte, uno è un accatastamento di una pertinenza di 35 mq e gli altri due sono accatastamenti di due posti auto scoperti. Ho presentato quattro diverse planimetrie tra cui l’elaborato planimetrico. Ho pensato di fare un prezzo unico pari a 300 euro (escluse spese catastali) moltiplicato per quattro, quindi 1200+200 euro di spese catastali. Credete sia un prezzo onesto?

Piu che onesto a mio parere.

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Ti posso chiedere perchè hai fatto 4 pratiche docfa e non due se non addirittura una se era lo stesso proprietario per tutto l’immobile. Grazie

Una riguardava una variazione catastale, quindi differente dagli accatastamenti degli altri tre. Ho sbagliato ad esprimermi, non volevo dire quattro pratiche docfa ma due, ossia una pratica per variazione catastale e una pratica con i tre accatastamenti, per i quali peró ho realizzato tre diversi sub con tre planimetrie e pagato per ciascuno di essi 50 euro di oneri catastali

Grazie per la precisazione. Mi sembrava strano che avessi fatto 4 pratiche docfa.

Secondo me il compenso da te citato è congruo. Dipende naturalmente un pò anche dal tempo che hai “perso” tra il rilievo dello stato di fatto e la predisposizione. Ma penso che in una giornata di lavoro hai fatto tutto.

Unica cosa che mi permetto di consigliarti per il futuro è di preventivare a priori il costo della prestazione e delle spese (tributi catastali, Cassa e IVA) in modo che a fine lavori non ci saranno mai discussioni (ricordo anche che è un obbligo di legge fare a priori il preventivo della prestazione).

Se un cliente ritiene che una prestazione è “troppo cara” lo deve sapere all’inizio per dargli la possibilità di rivolgersi altrove… ognuno si deve sentire libero di agire come meglio crede, così anche per noi tecnici: io ritengo che una pratica docfa costi 2000 euro un altro ritiene che valga 500 chi sbaglia? Secondo me nessuno dei due, siamo in un libero mercato e ogni tecnico “vende” la sua professionalità e le sue competenze. Bisogna essere bravi anche a saper “vendere” i propri “prodotti”.

Lo so che così facendo si possono perdere clienti, ma ne guadagni in professionalità ed eviti critiche post lavoro, ma soprattutto, lavori ben consapevole che a fine lavori incassi quanto secondo te è giusto in base anche alle spese di gestione del tuo studio.

Saluti e buon fine settimana