Buongiorno, sono stato incaricato di riconfinare un lotto di terreno sito nel comune di Carsoli, dal Collegio mi è stata inviata una mappa di impianto nella quale posso trovare solo i crocicchi posti rispettivamente ai 4 estremi della stessa.
La domanda che pongo è la seguente, è possibile parametrizzare i soli crocicchi posti nei quattro estremi del foglio ed utilizzare una funzione del programma che in automatico calcola e genera tutti gli altri crocicchi realizzando così tutti i quadranti?
E’ la prima volta che mi capita una mappa di impianto fatta in questo modo in quanto nelle altre mappe trovavo già i singoli quadranti e quindi mediante la funzione di georefenzazione parametrica riuscivo a scalare il tutto.
Grazie mille per l’aiuto
Ciao, Mattia,
la riconfinazione che vuoi fare è giudiziaria o amichevole? se è giudiziaria vai a leggere l’ art. 950 c.c., se è amichevole puoi servirti della mappa catastale e degli atti in possesso ai due vicini.
Ciao Mattia e benvenuto sul forum (qui ci diamo tutti del tu, ok?).
Innanzi tutto sarebbe interessante vedere la mappa di cui parli perché trovo strano che, contrariamente alle altre mappe di cui parli, questa abbia soltanto i quattro crocicchi d’angolo senza riportare la maglia dei parametri. Il mio sospetto è che non sia un foglio d’impianto ma una mappa successiva. Il mio consiglio è quindi di accertarti di questo e, se fosse confermato il mio dubbio, procurarti la mappa d’impianto effettiva. Se vuoi, puoi postare qui un’immagine della mappa così gli diamo un’occhiata anche noi del forum, per farlo segui la Guida all’utilizzo del forum.
No, non è possibile fare questo, ma non tanto perché non lo si possa implementare nel software (che sarebbe invece possibile), quanto perché se i parametri non sono riportati in mappa, non ha alcun senso riprodurli artificialmente ripartendo quelli esterni e tracciandoli rettilinei. Anzi, facendo così si commettere un errore grave perché non si rispetta la reale deformazione della mappa. Se vuoi approfondire questo aspetto, ti riporto qui sotto il link al brano del mio libro Topografia per Catasto e Riconfinazioni dove riassumo i principali errori da non commettere quando si georeferenzia una mappa ai fini di una riconfinazione, leggi il punto Unire le tacche dei parametri.
Georeferenziazione_mappa_gli_errori_da_non_commettere.pdf
Se la mappa con i soli quattro crocicchi d’angolo dovesse effettivamente risultare essere quella d’impianto, non ti resta che applicare la georeferenziazione Catastale di CorrMap, sapendo però che questo algoritmo non corregge la deformazione.