Docfa autonomo censimento cantine

Buongiorno a tutti,
scrivo qui una per avere riscontri da colleghi in merito all’autonome censimento delle cantine non raggiungibili direttamente dall’abitazione.
Mi trovo questa problematica la vorando io su diverse provincie, Milano, Bergamo e Cremona nello specifico; ho già presentato due denucie a settembre e ottobre 2020, con causale diversa distribuzione spazi interni nella quale ho stralciato le cantine alle quali ho attribuito un nuovo subalterno, mentre, a seguito di una prima sospensione, mi era stato annotato di mantenere l’identificativo originario dell’abitazione.
Oggi invece mi sospendono un docfa, asserendo che oltre alla cantina devo cambiare il subalterno anche all’abitazione; sinceramente sono un po’ sconcertato in quanto non trovo un preciso riferimento normativo che indichi se mantenere o modificare l’identificativo originario dell’abitazione; le contrastanti risposte che mi arrivano dai diversi U.P. (e avolte anche dai medesimi) non mi aiutano a fare chiarezza una volta per tutte.
Qualcuno riesce a darmi un riferimento o un’interpretazione defintiva??

Grazie in anticipo
Daniele

Credo che la nota AdE n. 321476 del 06/10/2020 sia molto chiara ed esplicativa per i casi di cui fai menzione sopra

L’unica causale di variazione che prevede il mantenimento dell’identificativo (subalterno) è la “diversa distribuzione spazi interni” ( … direi anche nel caso di “ristrutturazione” ), in quanto non si modifica la perimetrazione dell’Unità imm. Ma anche in questo caso ci possono essere delle interpretazioni diverse relativamente, ad esempio, alla chiusura di una terrazza con veranda; anche se la perimetrazione non varia, aumenta la consistenza, e taluni Uffici chiedono il nuovo subalterno. Altro esempio: ampliamento della terrazza; viene richiesto in nuovo subalterno anche se la consistenza rimane invariata.
Come vedi non c’è uniformità; le casistiche sono tante e tali da rendere praticamente impossibile l’univoca interpretazione.
Comunque l’obbligo di attribuire nuovi subalterni dipende solo dalla causale; non mi risulta corretto mantenere il sub. dell’abitazione in quanto trattasi di “divisione”.
Nel tuo caso, non mi preoccuperei più di tanto (salvo una particolare urgenza di veder registrata la denuncia); capita che i tecnici degli Uffici catastali si perdano su questi aspetti di scarsa rilevanza e magari sfugga loro, purtroppo, qualche cosa di importante …
Buon lavoro