Buongiorno a tutti, sto seguendo un intervento su un edificio residenziale che comporta il frazionamento in tre appartamenti senza incremento di volume. Inoltre una porzione del garage, troppo piccola per essere utilizzata come posto auto, viene trasformata in una camera da letto.
Il comune sostiene che, a causa dell’aumento del numero di unità immobiliari, si configura un incremento del carico urbanistico e quindi si rende necessario il reperimento di nuovi parcheggi pertinenziali coma da legge 122/89.
A mio parere però non c’è un’esplicita indicazione normativa che leghi il solo aumento del numero di unità all’obbligo di adeguare la superficie dei parcheggi.
In una sola unità abitativa può vivere un unico nucleo familiare, mentre in tre unità abitative possono abitarci tre nuclei familiari, se non è questo aumento di carico urbanistico quando pensi che ci sia l’aumento del carico urbanistico?
Devi verificare e soddisfare anche la verifica della Legge Tognoli in merito ai parcheggi.
Se fondo due unità immobiliari, secondo la tua teoria, il carico urbanistico diminuisce.
Ti risulta che il Comune restituisca parte degli oneri ?
Due monolocali, ciascuno di 25 mq. abitabili da una sola persona, hanno un certo carico urbanistico.
Una villa da 500 mq. e 20 stanze, secondo la tua teoria, ha un carico urbanisto della metà.
Per quale motivo la suddetta villa (in fase di rilascio del Permesso di Costruire) paga oneri per circa 10 volte quelli che competono ai due monolocali ?
La Legge Tognoli fa riferimento esclusivamente alla volumetria e non al numero delle unità immobiliari.
Comunque ogni pratica va valutata e soppesata per le necessarie valutazioni.
La mia precedente risposta è “a carattere generale” e non particolare, come tutte le risposte che vengono date su un forum, altrimenti si passa a fare delle consulenze gratis e per farle occorre avere la documentazione a disposizione.
Comunque ti allego una buona e ottima (secondo me) fonte di riferimento:
Buongiorno.
Dovresti leggere anche solo distrattamente la fonte fornita da fausto-gregorio dalla quale si evince quanto da mè sostenuto e cioè che il carico urbanistico dipende dalle persone/attività e non dal numero delle unità immobiliari.
Per questo semplice motivo i piani urbanistici presumono che gli abitanti siano mediamente proporzionali alle dimensioni degli immobili e non al numero degli stessi.
Resta pure nel tuo convincimento che 2 monolocali, ciascuno di 25 mq. abitabili da una sola persona, hanno carico urbanistico superiore a quello di una villa da 500 mq. e 20 stanze abitabili da circa 20 persone.
Evidentemente ritieni che 2 persone abbiano maggior bisogno di servizi ed infrastrutture collettive rispetto a quelli necessitanti per 20 persone !
Saluti.