I miei clienti hanno preso accordi con una amministrazione comunale per acquisire ciascuno una porzione di strada campestre non più utilizzata a livello di strada pubblica.
Conoscendo i tempi biblici delle pubbliche amministrazioni vorrei attendere l’ultimo momento per richiedere l’estratto di mappa e procedere con i frazionamenti, visto che l’edm dura 6 mesi.
Per avere le coordinate della strada dovrei richiedere l’edm di tutte le particelle confinanti nel tratto di strada da frazionare. Per portarmi avanti nel lavoro e procedere con le porzioni dei clienti avrei la necessità delle coordinate ufficiali. Esiste un modo diverso dalla richiesta di edm per averle?
Ciao, Cristoforo,
sono stato impiegato comunale, ci puoi dire se in mappa è segnata strada vicinale o strada comunale e se era iscritta nell’ elenco delle strade del comune? mi pare comunque che si sia concretizzata la sdemanializzazione della strada in forma tacita.
Nelle mappe di impianto catastale è segnata come strada vicinale ma comunque credo che non sia un problema di indicazione, comunale o vicinale. Si tratta di una strada campestre e nessuno ha obiettato alla richiesta di acquisizione da parte dei proprietari confinanti.
Il mio problema è suddividere le quote (superfici) tra i confinanti acquisitori in modo preciso con congruo anticipo rispetto alle tempistiche pubbliche e per questo motivo avrei piacere di avere coordinate “ufficiali” per procedere con i calcoli delle singole aree da cedere.
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Ciao, Cristoforo,
tu hai detto che in mappa la strada è definita vicinale quindi non appartiene al comune il sedime pressappoco appaartiene metà ad un fondo e l’ altra metà all’ altro fondo in senso longitudinale per cui si può spostare il confine nell’ asse della strada e provvedere all’ accatastamento, questo problema venne risolto diversi anni fa dal geometra Carlo Cinelli di Lamporecchio con la direzione del catasto il suo indirizzo puoi desumerlo da internet; poi esistono le strade vicinali consortili aperte anche all’ uso pubblico, in tal caso il comune ha l’ obbligo a partecipare alle spese di manutenzione come spiegato nell’ art. 1 del decreto luogotenenziale n. 1446 del 1918. Puoi informarti presso il comune se è iscritta nell’ elenco delle strade e vedere se c’ l’ atto costitutivo del consorzio, caso contrario puoi chiedere lumi a Carlo Cinelli. Cordialità.