Frazionamento verticale immobile

Buongiorno. Sono coprietario al 50% di un immobile duplex (terzo e quarto, nonché ultimo, piano condominiale). Il quarto piano, nato come sottotetto, è stato “sanato” un paio di anni fa e sono stati pagati gli oneri di urbanizzazione. Ora l’intero immobile risulta avere la stessa destinazione e categoria catastale. Io e il comproprietario vorremmo procedere con un frazionamento verticale (abbattimento vano scala in muratura e chiusura solaio) per poi dividere i due nuovi immobili in modo tale che ne resti uno per ciascuno. Da una prima perizia tecnica, non ci dovrebbero essere ostacoli strutturali.
Vi chiedo le seguenti:

  • devo nuovamente pagare gli oneri di urbanizzazione?
  • è possibile ottenere il frazionamento e procedere con l’atto di divisione prima di intraprendere i lavori edilizi di divisione (che vorremmo fare più avanti)?
    Grazie a chi saprà aiutarmi.

Dal punto di vista catastale è possibile frazionare le unità immobiliari (con l’elaborato planimetrico) ai fini dell’assegnazione di porzioni di UIU (è il frazionamento per trasferimento di diritti - circ.4/2009), previa naturalmente la regolarità dal punto di vista urbanistico…

Grazie per la risposta.
In merito alla domanda sugli oneri? Sapreste fornirmi un riscontro?

Difficile rispondere con certezza senza avere a disposizione la documentazione comunale.
Purtroppo una cosa è il catasto è un’altra l’aspetto urbanistico.
Per la parte catastale ti ha già risposto esaurientemente Carlo, per la parte urbanistica mi sento di dirti che SE non ci sarà un aumento del carico urbanistico e non ci saranno variazioni di volumetrie da CATEGORIE URBANISTICHE non omogenee (ad esempio da deposito passi ad abitazione) penso che non dovreste pagare altri oneri urbanistici.

Comunque devi farti seguire da un tecnico esperto con documentazione alla mano e soprattutto previo incontro con il responsabile dell’U.T.C. del comune ove è sito l’immobile.

Saluti

Ciao e grazie per la risposta. Ho già ingaggiato un tecnico geometra e un architetto, a giorni dovremmo sederci per discutere e valutare il da farsi. Cercavo di “portarmi avanti” perché un intervento del genere, da un punto di vista edilizio, comporta già una considerevole spesa e volevo capire a cosa andare incontro per farmi una prima idea.
Sono un profano in materia di urbanistica ma non dovrebbe esserci un aumento di carico, considerando il già presente carico/scarico idrico e la volumetria (che a prescindere dal vano scala, mi sembra di capire rimarrebbe uguale per ognuno dei due piani).
Grazie ancora per i riscontri!