Geocat, import rilievi GPS+TS da file XML formato Leica HeXml-2.0

Ciao Alberto,
ho sviluppato l’import del file in oggetto sulla base dell’esempio che mi avevi inviato (unitamente anche al file DAT di Pregeo per verifica). Ti spiego tutto qui così leggono anche eventuali altri utenti Leica.

Se hai già installato Geocat 6.01, scaricati dal menù Software | Geocat l’aggiornamento 6.01.0025, altrimenti scaricati l’installazione completa. Lancia il setup, se Windows ti dà il messaggio di protezione, clicca su Ulteriori informazioni e poi su Esegui comunque.

Dopodiché segui questi passaggi:

  • Nel menù Configurazione | Strumento seleziona LEICA HEXML:

  • Apri un nuovo rilievo, appare la tabella TS, clicca sull’icona Importa da strumento e seleziona il file XML. Dopo qualche secondo ti appare la finestra che vedi qui sotto dalla quale puoi selezionare il punto che vuoi far diventare la base locale GPS. Ti viene proposta base di rete (RTCM-Ref 0035), ma ovviamente puoi fissarla su qualsiasi altro punto, ad esempio il punto (stazione TS) 100 come avevi nel file DAT:

  • Premi OK sulla finestra e ti trovi il rilievo importato sia sulla tabella TS che su quella delle baseline GPS:

L’ho confrontato con quello importato dal file DAT di Pregeo che mi avevi inviato e coincide perfettamente, con in più un paio di cose che nel tuo DAT non c’erano:

  1. La data/ora di inizio/fine operazioni io l’ho impostata prendendo la data/ora più remota e quella più recente di tutti i punti presenti nel file, come puoi vedere dalla finestra dei dati della base che si apre con doppio clic sulla cella della base stessa:

image

  1. Ai punti GPS vengono assegnati anche i valori della matrice di varianza e covarianza, come puoi vedere facendo doppio clic sulla cella del nome (mentre nel DAT non c’erano):

N.B.: tieni presente che nel tuo DAT la stazione TS 200 includeva anche le osservazioni a sé stessa con gli stessi valori della battuta indietro alla 100, il che ovviamente farebbe sballare il calcolo:

1|200|1.2820|Chiodo Miniato|
2|100|167.40386|99.614881|186.224|1.3000|Chiodo Miniato|
2|200|167.40380|99.614363|186.223|1.3000|Chiodo Miniato|

Ti aggiungo anche un paio di note:

  • Ho notato che quando un punto è sia TS che GPS, esempio le stazioni TS 100 e 200, il nome riportato quale punto GPS include il carattere @ seguito da un sotto-codice: 100@4 e 200@74. Quindi ho fatto l’assunzione che il nome effettivo sia quello che precede la @, e infatti vedo che così torna il tutto.

  • Per i punti GPS 121, 122, 123 il file XML non riporta il valore del PDOP, al che io gli assegno di default il valore 0 (zero). Ho notato che, alla fine del file, questi punti sono definiti come nascosti dall’etichetta GPSHiddenPointID=“121”. Io li ho importati ugualmente, fammi sapere se invece devono avere un trattamento diverso.

Anche esportando da Geocat su Google Earth il file XML importato, coincide esattamente con quello importato dal DAT.

Fammi sapere se ti torna il tutto.

geom. Gianni Rossi
cell. 3202896417
Email: gianni.rossi@topgeometri.it
www.topgeometri.it

Ciao Gianni. Ti ringrazio come sempre per la tua disponibilità e la tua infinita gentilezza.
Di seguito ti segnalo quanto riscontrato.
In effetti, dopo aver eseguito il download del file di aggiornamento ed eseguito la procedura di installazione dello stesso, quando mi reco nel menu “configurazione strumento topografico” non mi ritrovo, (nell’apposita lista dei vari strumenti) il file “LEICA HEXML”, Ho provato a riavviare e reinstallare nuovamente l’aggiornamento, ma non ho risolto. Attendo Tue. Grazie ancora. Ciao

Ciao Alberto,
deve essersi innescata un’anomalia sul file di aggiornamento nel server. Scarica ora il nuovo aggiornamento 6.01.0026 dal bottone Scarica aggiornamento da versione precedente, vedrai che troverai LEICA HEXML nella lista degli strumenti, così potrai procedere alle verifiche.
A presto.

Perfetto Gianni! Ho provato ad importare velocemente un file in formato .xml e tutto sembra funzionare correttamente. A breve farò altri test e ti aggiorno. Grazie infinite. Ciao

Ciao Gianni. In questi giorni sto verificando l’importazione del file XML. In effetti riscontro alcune cose che andrebbero sistemate. Rimanendo sul lavoro da te esaminato, i punti 121, 122 e 123 sono effettivamente dei punti cosiddetti “nascosti” che andrebbero trattati in Pregeo come allineamenti in riga 4 e 5 (Forse per questo sono privi di PDOP). Ho verificato anche con altro lavoro dove sono presenti punti nascosti e l’import viene effettuato nel medesimo modo ovvero i punti ricavati per allineamento sul campo vengono considerati punti rilevati come GPS.
In merito alla matrice di varianza -covarianza, nel file da me inviatoti in formato DAT era stata azzerata in fase di export direttamente dal programma Leica Infinity (per non avere problemi con Pregeo). Su Geocat invece non riesco ad azzerare la matrice in automatico. Vi è un modo per farlo? Intanto, con Geocat, ho provveduto manualmente per singolo punto. Un caro Saluto

Buondi una domanda per alberto venosa che ha creato questo post.
Volevo confrontarmi con te per il fatto dell’esportazione del file .xml.
Te scarichi su leica infinity il file dal GPS e poi lo fai uscire in .xml?
oppure carichi su geocat il file xml che ti genera il gps quando fai export dati XML?

Ciao @simone-dionisi1.
In effetti, prima dell’aggiornamento di cui al presente post, scaricavo sempre in Leica Infinity e poi importavo il lavoro in GeoCat in formato Pregeo “.dat”. L’idea però è quella di scaricare direttamente in Geocat, soprattutto per i lavori che non hanno bisogno di particolari fasi preliminari ma ancor di più per ridurre “i passaggi” intermedi che portano via tanto tempo.
A breve il carissimo e disponibilissimo Gianni aggiornerà il tipo di import e , ti assicuro, che sarà davvero possibile fare molte delle cose che ora fai sul sw di casa Leica.
Nella speranza di esserti stato utile, resto a completa disposizione per eventuali ulteriori informazioni.

Ciao Alberto,
dopo quanto abbiamo visto insieme, ho aggiornato l’import distinguendo i punti nascosti rilevati per intersezione da punti GPS ausiliari. Ho inoltre inserito l’opzione punto a terra / h. antenna. Ti spiego tutto qui così legge anche Simone e eventuali altri utenti interessati.

Per aggiornarti, scarica il setup dal link che segue e installalo con doppio clic. Vale sempre l’avvertenza che, se Windows dà il messaggio di protezione, bisogna cliccare su Ulteriori informazioni e poi su Esegui comunque.

Setup_Import_Dati.exe

Seguono le indicazioni dell’import aggiornato.

  • Dal menu Configurazione | Strumento di Geocat seleziona sempre LEICA HEXML.

  • Apri un nuovo rilievo, appare la tabella TS, clicca sull’icona Importa da strumento e seleziona il file XML. Ti appare la mascherina che vedi qui sotto dalla quale puoi selezionare il punto che vuoi far diventare la base locale GPS. Ti viene proposta base di rete (RTCM-Ref 0035), ma ovviamente puoi fissarla su qualsiasi altro punto, ad esempio il punto (stazione TS) 100 come avevi nel file DAT:

Come vedi, rispetto a prima, la mascherina ti chiede ora se vuoi che le baseline siano calcolate già sul punto a terra oppure sul centro di fase. L’ho impostata così sia per uniformità con l’import dalle altre case produttrici di strumentazioni GPS, sia perché ho visto che nel corrispondente file DAT che mi avevi mandato veniva importata anche l’altezza antenna del rover.

  1. Se selezioni punto a terra, l’altezza antenna (colonna H della tabella) viene importata con il valore 0.000 e le baseline (delta X-Y-Z) ti vengono importate sul punto a terra, come vedi qui:

  1. Se invece selezioni centro di fase, viene importata l’altezza antenna effettiva e le baseline sono riferite al centro dell’antenna del rover:

Naturalmente il risultato del calcolo del rilievo non cambia perché nel primo caso il punto è già quello a terra, mentre nel secondo caso la quota è quella del centro antenna ma poi gli viene sottratta l’altezza dell’antenna stessa tornando sempre a terra.

Nelle due tabelle baseline qui sopra ti ho evidenziato in rosso la baseline della base NRTK solo per dirti che, se vuoi eliminarla (per non averla nel disegno CAD sempre molto distante), basta che ti posizioni nella riga e premi da tastiera Ctrl+Canc.

Poi ho implementato l’import separato dei punti rilevati per intersezione. Infatti, vedrai che ad import avvenuto, si apre ora anche la tabella degli allineamenti di Geocat:

image

Questa tabella segue le regole catastali, cioè il punto determinato dall’intersezione (spigolo di fabbricato) viene marcato con l’angolo fittizio +50/-50 a seconda che si trovi girando in senso orario/antiorario guardando dal punto origine verso il punto orientamento. Questa impostazione torna utile quando ti fai produrre da Geocat il libretto Pregeo perche così le righe 4 e 5 seguono la logica dello stesso Pregeo.

4|1|2|-50|*S*|
5|121|3.400|0.000|
5|2|5.923|0.000|
4|2|1|50|*S*|
5|121|4.970|0.000|
5|1|5.923|0.000|

Inoltre, nel disegno CAD questi punti rilevati per intersezione, ti vengono opportunamente segnalati con le apposite linee congiugenti (che puoi comunque spegnere dall’opzione Preferenze dell’applicativo CAD di Geocat):

Fammi sapere se ti torna il tutto.

Grazie di cuore Gianni. Davvero un ottima implementazione. Ho provato con un nuovo lavoro e funziona tutto perfettamente. Non è sempre facile interagire con l’ideatore e gestore di un software. Con Geocat però tutto questo è possibile e , a mio avviso, sicuramente è un valore aggiunto. Alle prossime implementazioni. Un caro Saluto e grazie ancora.