Geocat supporto tecnico risultati

ho risolto. mi sono importato file rilievo .dat in Geocat.

Per la rototraslazione bastano due punti di inquadramento? oppure devo avere almeno 3 punti di inquadramento che mi racchiudono il mio rilievo?

Nel calcolo su geocat ho impostato i calcoli nel sistema di riferimento locale, origine e orientamento prima stazione

In merito al Baricentro nel dxf devo fare qualche osservazione in particolare?

Ciao Gianni. ho effettuato le correzioni facendo la distinzione tra punti di inquadramento e tracciamento su CorrMap. Ho importato il rilievo in formato .xyz rototraslato ed importato punti inq e tracc separatamente.

  1. Se voglio ottenere un file autocad con coordinate locali? Devo esportare tutti i punti in un solo file txt da CorrMap e successivamente aprire Nuovo libretto su geocat indicandola stazione di riferimento?

  2. Su geocat posso importare il rilievo locale in formato txt precedentemente importato in Corrmap? Utilizzo GPS Trimble tsc3. Oppure devo esportare un formato specifico dallo stesso?
    Grazie

Ciao Gianni. Ho seguito i vari post e guide.
Penso di aver fatto un elaborazione corretta sia su corrmap che geocat. Chiedevo un tuo parere se possibile

  1. Crocicchi in tutte le tacche con parametrica;
  2. Esporto Google c’è qualche piccola differenza; penso sia normale;
    3.Batto punti di dettaglio e omologhi tra cui un pf 328 di cui ho le coordinate locali;
  3. Creo file .xyz da rilievo gps locale facendo attenzione alla denominazione dei punti omologhi;
  4. rototraslo lasciando la spunta sul flag adatta mappa al rilievo; penso sia tutto in tolleranza;
  5. esporto punti su geocat e definisco come stazione il punto importato 100 per trasformare tutto in coordinate locali;
  6. Visualizzo dxf e mi sistemo il file per caricarlo su palmare agganciandolo come mappa attiva.

Conclusioni
Noto che su corrmap l pf3 è completamente spostato;
Chiedevo qualche consiglio/parere sula procedura che ho seguito e sui risultati ottenuti

Grazie mille per la tua disponibilità.

ti mando i file nella mail (non riesco a caricarli)

Ciao Fabio, ti riporto sotto i miei commenti riferiti ai tuoi punti.

  1. Non serviva cliccare tutti i crocicchi dell’estratto, erano sufficienti quelli dei quadranti che coprono l’area interessata, cioè solo quelli che vedi in queste due immagini:

image

  1. Anche per esportare la mappa su Google Earth non serve cliccare tutti i crocicchi, ti bastano i 4 d’angolo, nel tuo caso: 1, 19, 266, 248.
    Sì, le differenze che vedi su Google Earth sono normali per i motivi che puoi leggere sulla sezione della guida in linea di CorrMap che ti riporto qui sotto, dove trovi anche le indicazioni per adattare il posizionamento della mappa. La guida si apre dall’icona ‘?’ (punto interrogativo) in alto a destra, oppure direttamente dal file CorrMap.pdf che trovi nella cartella del programma:
    C:\Program Files (x86)\Tecnobit\CorrMap602.

  1. Avendo anche Geocat, non ti conviene fare la rototraslazione da CorrMap ma da Geocat, segui l’esempio della mia video-lezione che trovi sul menù Software \ CorrMap, cliccando su Video-lezioni gratuite, il video è il n. 2:

I successivi punti 4, 5, 6 sono inutili (e comunque errati) in quanto si sviluppano in Geocat.

Fabio, immagino che avrai urgenza di consegnare il lavoro ma, credimi, ti conviene guardare bene la video-lezione e riprodurre passo-passo le stesse operazioni, altrimenti facendo prove così “a naso” sprechi molto più tempo e rischi di sbagliare.

Ciao Gianni. Ho seguito i vari post e guide.
Penso di aver fatto un elaborazione corretta sia su corrmap che geocat. Chiedevo un tuo parere se possibile

  1. Crocicchi in tutte le tacche con parametrica;
  2. Esporto Google c’è qualche piccola differenza; penso sia normale;
    3.Batto punti di dettaglio e omologhi tra cui un pf 328 di cui ho le coordinate locali;
  3. Creo file .xyz da rilievo gps locale facendo attenzione alla denominazione dei punti omologhi;
  4. rototraslo lasciando la spunta sul flag adatta mappa al rilievo; penso sia tutto in tolleranza;
  5. esporto punti su geocat e definisco come stazione il punto importato 100 per trasformare tutto in coordinate locali;
  6. Visualizzo dxf e mi sistemo il file per caricarlo su palmare agganciandolo come mappa attiva.

Conclusioni
Noto che su corrmap l pf3 è completamente spostato;
Chiedevo qualche consiglio/parere sula procedura che ho seguito e sui risultati ottenuti

Grazie mille per la tua disponibilità.

ti mando i file nella mail (non riesco a caricarli)

Ciao Fabio,
come vedi ho raggruppato tutti i tuoi quesiti in questo argomento, a questo proposito ti invito quindi a non creare un nuovo argomento per ogni quesito che vuoi postare, entra sempre su questo e clicca su “Rispondi” dopo l’ultimo messaggio.

Poi vedo che non hai seguito questo mio consiglio:

ma continui ad andare avanti per tentativi, scrivendo qui un quesito ad ogni dubbio che hai. Così, credimi, è un brutto lavorare.

Ti riporto qui il link ad un PDF che spiega passo-passo le operazioni da compiere su CorrMap e Geocat per ricostruire linee di mappa. Cerca di seguirlo attentamente rifacendo gli stessi passaggi, anziché procedere per tentativi.

Istruzioni_ricostruzione_linne_di_mappa_con_CorrMap_Geocat.pdf

Poi ti rispondo agli ultimi punti:

Di punti di inquadramento ne servono quanti più possibile, due soli è il minimo strettamente sufficiente ma non è un lavoro ben fatto perché non hai lo scarto. I punti di inquadramento non devono racchiudere il rilievo, devono racchiudere le linee da ricostruire.

Devi cercare di avere punti di inquadramento che formino per quanto possibile un poligono il cui baricentro sia vicino al baricentro del confine. Se vuoi avere maggiori dettagli sui baricentri e le tecniche per aumentare la precisione della ricostruzione, vai sul sito www.corsigeometri.it e segui questo corso:

image

No, lo devi fare da Geocat, dopo aver calcolato la rototraslazione, clicca sull’icona Disegno riconfinazione e, nella finestra dei parametri del didegno, seleziona coordinate Locali in alto:

Se hai il software LGO puoi importare direttamente il rilievo in Geocat, basta che scegli LEICA LGO GEOCAT CST dal menù Configurazione | Strumento:

Poi leggi questa sezione della guida di Geocat:

Se invece non hai LGO, bisogna sviluppare l’import dal file che ti esporta il tuo strumento. In questo caso devi mandarmi un esempio di file con le relative specifiche su come sono registrati i dati (senti eventualmente chi ti ha venduto lo strumento) e fai attenzione che deve essere un file di testo (cioè leggibile con un normale editor come il Blocco Note di Windows).

ho fatto esattamente quello descritto nel pdf.

  1. i crocicchi li ho determinati con linea parametro (inserendo coordinate da estratto) successivamente calcola crocicchi. ( differenze= per tutto il foglio e non per l’area interessata)
    2.I punti di inquadramento nel mio rilievo sono due e sono il PF4 (in basso a sx) che ho numerato con il n°328 e il punto 300 (sotto il 353) che corrisponde a un punto di intersezione del confine materializzato. I punti di tracciamento li ho inseriti nel contorno della particella (specificando tracciamento).
  2. Nell’import del rilievo ho rinominato i punti come da inquadramento
  3. ho fatto i file separati inq e tracc.

l’unica cosa che devo aumentare in maniera uniforme lungo le linee da riscostruire sono i punti di inquadramento.

grazie mille per la tua disponibilità