I rischi nell’utilizzo di basi GPS permanenti

Ciao a tutti,
ho completato nel mio nuovo libro il capitolo dedicato ai rilievi GSP per il quale avevo già pubblicato un primo articolo in questo topic:

Concetti base sul sistema WGS84 del GPS

A quel brano ne aggiungo ora un altro che espone gli errori che si possono commettere nell’utilizzo di basi GPS permanenti, un rischio che ho notato essere completamente ignorato da molti geometri che utilizzano questa tecnologia.

Questo il link al PDF:

I rischi nell’utilizzo di basi GPS permanenti - 2.pdf

… complimenti !

Piú o meno tutti sappiamo calcolare un punto lungo un parallelo (circonferenza), un po’ meno lungo un meridiano (ellisse), ma pochi (io compreso) su un punto che sta fra i due (con integrali e derivate) ! :slight_smile:

Ciao a tutti,
dopo la pubblicazione dell’articolo di cui al mio post iniziale, ho ricevuto via email gli apprezzamenti di diversi colleghi che ringrazio (incluso Ugo Cappelletti per il suo post qui sopra). Al fine di una milgiore comprensione dei problemi segnalati in quel capitolo, alcuni di loro mi hanno anche invitato ad aggiungere un esempio concreto che mostrasse gli errori paventati. Ho quindi aderito con piacere a questa richiesta.

Segue il link al PDF aggiornato. Se avevate già letto la versione precedente, potrete saltare direttamente a pag. 201 dove iniziano gli esempi.

I rischi nell’utilizzo di basi GPS permanenti - 2.pdf

Ciao a tutti,
ritorno su questo articolo perché un collega mi ha fatto notare di non aver trattato un aspetto importante emerso dall’esempio della doppia base GPS. Ho quindi ampliato le conclusioni di quel caso.

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Segue il link al PDF aggiornato, l’integrazione è alle pagine 209 e 210.

I rischi nell’utilizzo di basi GPS permanenti - 2.pdf