Buongiorno a tutti, volevo sapere se in caso di lavori di ristrutturazione di un immobile in cui è stato realizzato un secondo bagno e sono stati installati due condizionatori è necessario allegare alla chiusura dei lavori anche l’attestato di certificazione energetica.
Buongiorno Tatiana, a me su un lavoro simile il comune ha richiesto solamente la fine lavori con allegate le dichiarazioni di conformità degli impianti modificati e installati nuovi. Sulle certificazioni energetiche, ho notato che molti comuni hanno ancora le idee molto confuse, tant’è che ai fini della scia di agibilità alcuni chiedono l’AQE, altri l’APE e alcuni per non sbagliare entrambe. Quindi, mi verrebbe da dirti che dipende dal tecnico comunale. Anche se non è proprio il mio campo, così a naso, trattandosi di una modifica/integrazione di impianto mi verrebbe da dirti che servirebbe, ma non vorrei dire na cavolata. Per scrupolo potresti sentire chi si occupa principalmente di pratiche energetiche, tipo un termotecnico, giusto per capire se la normativa prevede che venga redatta una nuova certificazione energetica.
Buona giornata e buon lavoro
Buon giorno, signora Tatiana,
mi pare che Alessandro abbia dato la risposta giusta, si tratta di oggetto accessorio come un lampadario, rientrante nella proprietà privata definita dall’ art. 832 c.c. come segue: Il proprietario ha il diritto di disporre e di godere delle cose in modo pieno ed esclusivo entro i limiti e con l’ osservanza dell’ ordinamento giuridico. Io presenterei solo la comunicazione della dichiarazione dell’ ultimazione dei lavori. Mettersi a discutere con dipendente comunale, senza voler offendere nessuno, non è detto che le possa dare la risposta giusta. Io sono stato dipendente comunale del mio paese, e c’ era un dipendente dell’ area tecnica che dava risposte che facevano abbaiare i cani, poi se voglia sentire freddo o caldo sono affari personali, a meno che non abbia interesse di ottenere contributi per i quali ne valga la pena.