Interpretazione caso D e E Pregeo 10.6.4

Ho partecipato al corso del 27.06 e mi sono sorte poi alcune domande e prendo spunto dalle slide del corso per esprimerle:

CASO E: frazionamento di area urbana con creazione di particella codice 450 per TRASFERIMENTO a lotto limitrofo
Caso E.pdf (629,8 KB)

  1. -E’ sempre necessario passare per la formazione dell’area urbana F1 della nuova particella da trasferire?
    • La stessa particella al Catasto Terreni rimane sempre con codice 450?

In altri termini la nuova particella con codice 450 avrebbe una doppia identificazione o meglio avrebbe sia la ditta al Terreni che quella all’Urbano.

Ci sono indicazioni che la particella codice 450 potrebbe essere di per se oggetto di trasferimento e quindi renderebbe inutile la creazione dell’F1 all’urbano (oppure magari si corre il rischio che il notaio trasferisca solo la particella 450 a terreni senza verificare/trasferire quella all’Urbano).

CASO D: stralcio di area urbana per costituzione di nuovo lotto urbano.

Caso D.pdf (562,0 KB)

    • Anche in questo caso, si deve per forza passare per la creazione dell’area urbana F1 (per le stesse motivazioni di cui sopra, tenendo presente che non necessariamente questa tipologia sottintende ad un trasferimento di proprietà?
    • Ma soprattutto il TM per portarlo in codice 282 e contestuale creazione della qualita F6 all’urbano (e quindi con cambio dell’identicativo) quando va fatto:
      prima della formazione dell’area urbana F1 derivata dal frazionamento?
      dopo la formazione dell’area urbana F1
      dopo l’edificazione del nuovo fabbricato sulla nuova particella codice 450?

Caso E: La circolare non entra mai nella tempistica dell’atto notarile (che molti notai fanno tranquillamente con il codice 450; quindi trasferimento della particella ai Terreni, infatti all’Urbano non c’è nulla), ma parla di Tipo Mappale senza specificare quando va fatto (ecco perchè nella slide la procedura indica il TM); se non si fa entro il 31/1 dell’anno successivo bisogna produrre il mod. 26.
La particella derivata non deve avere mai la doppia identificazione…
Caso D: Anche in questo caso il TM ha senso produrlo solo quando ci sarà l’edificazione, avendo cura di rispettare la regola sopra indicata sulla permanenza in atti del codice 450.

Ok, quindi i TM ha senso farli solo o dopo l’atto di trasferimento ma le aree urbane F1 che nelle slide si dice di creale, quando vanno create?

E nel caso E se il notaio può stipulare solo con la particella codice 450 che la creo a fare l’area urbana se poi dopo l’atto di trasferimento la posso fondere (perchè avranno la stessa identificazione) con un TM direttamente con il lotto limitrofo?