Buongiorno, dopo aver seguito il corso che si è effettuato in data odierna non sono riuscito a comprendere se la figura del topografo di cantiere (sia se libero professionista o titolare di società di servizi), sia se chiamato dall’impresa costruttrice che dal direttore lavori, debba esser provvisto di patente a punti. In ogni cantiere, a maggior ragione nell’ambito del cratere-sisma (fedele ricostruzione), la figura del topografo è sempre più richiesta anche se non si utilizza materiali pericolosi o carichi sospesi e molto spesso la sua presenza è richiesta quando il cantiere è nel suo maggior periodo di sicurezza, ovvero l’edificio preesistente è stato demolito e il nuovo deve essere ancora impiantato. Grazie in anticipo
Buongiorno, la figura del topografo rientra comunque nelle figure professionali escluse a prescindere dal momento in cui entra in cantiere. Ciò nonostante se ritiene di sentirsi più tranquillo può richiedere la patente come lavoratore autonomo ( se libero professionista senza lavoratori) ma se nel suo studio ha dipendenti o anche semplicemente dei tirocinanti diventa a tutti gli effetti una ditta e quindi soggetta alla nomina del RSPP, elaborazione del DVR, espletamento dei programmi formativi riservati ai lavoratori …
Personalmente, a prescindere dalla disquisizione del Dott. Dubini, il topografo espleta sempre un’attività intellettuale sia se entra in cantiere come libero professionista sia se entra come titolare si una società di servizi topografici.
Grazie per il chiarimento