Mansarda condonata ma con alcune difformità

Vorrei capire se un bene condonato puo’ essere oggetto di sanatoria o procedimento di correzione quote errate.
nel mio caso trattasi di una mansarda condonata.
Mi spiego meglio: sono stata riportate le larghezza interna delle finestre invece che quella esterna (la altezza invece e’ corretta)
ed una terza finestrella (del bagnetto dim. 80 x 50) è spostata di circa 15 cm.
Vorrei capire come ci si può muovere: e’ fattibile inserire le quote corrette oppure va realizzato quanto condonato .
Dico realizzato perchè è davvero un errore riportato nel condono visto che la mansarda non ha piu’ subito modifiche.
Grazie

Citazione

Ciao, ti suggerisco di discutere col comune una presa d’atto dove farai rilevare e giustificherai l’errore. NB: siccome anche in urbanistica non è mai tutto scontato ti suggerisco di confrontarti col tecnico comunale e non lasciare nulla al caso. Ciao

Una presa d’atto?
Esattamente di cosa si tratterebbe?

la presa d’atto è praticamente una pratica dove di dichiara al comune un intervento così come all’attualità… poi si dovrà concordare eventuale risoluzione di problemi.
Se il problema è la RAI vedrai di ridurre la superficie affinchè rientri nei parametri richiesti dalle norme igienco-sanitarie…
Faccio fatica a darti una risposta mirata non avendo studiato il caso.
In questa istuazioni suggerisco sempre di studiare la casistica, cercare delle strade risolutive
e poi discutere la soluzioen con il Comune.
Ciao

I Rapporti aero illuminanti già non erano soddisfatti nel condono.
Ovvero i RAI in condono erano 1/12 con le dimensioni errate.
Ma anche considerando le dimensioni corrette delle finestrelle cambia poco, ovvero 1/12,5.
Ovvero non è che si passa da una situazione che soddisfa i RAI ad una situazione che non soddisfa i RAI minimi.
Comunque i RAI non erano soddisfatti.
Vorrei capire quali strada percorrere.
Perchè nella sanatoria che devo redigere a livello condominiale io ho il dovere di inserire lo stato di fatto, ovvero le dimensioni corrette delle finestrelle (
dichiarando che sono sempre state così e che sono state riportate erroneamente sulla tavola del condono).
e di conseguenza anche nei fronti.
Quindi eventualmente sarà il Comune che mi segnalera’ la anomalia nel procedimento.

però questo potrebbe bloccare la pratica .

capisco… torno a consigliare un colloqui con il comune per discutere su come risolvere.
Un suggerimento sarebbe quello, nei limiti del possibile, di ridurre la superficie utile con degli armadi fissi in modo da rientrare nei parametri della RAI, oppure se fattibile creare delle nuove finstre
Ciao