Oneri contestatario

sono la responsabile di un CAA agricolo e mi trovo nel dubbio con una visura catastale che ha come intestatari al 50% (oneri possessore) e demanio pubblico oneri contestatario. Cosa significa?? La proprietà è dei soci o c’entra qualcosa anche il demanio? si tratta del Comune di Portogruaro fg 78 mp 21.

Ciao, Roberta, la visura catastale non accerta la proprietà e nemmeno la demanialità. ll catasto ha solo scopi fiscali perchè non è probatorio, infatti l’ art. 8 della legge istitutiva del catasto n. 3682 del 1886 dispone testualmente: *con altra legge saranno determinati gli effetti giuridici del catasto e le riforme occorrenti nella legislazione civile essa non venne più emanata.*. Se puoi essere più chiara nel descrivere come stanno le cose nella realtà e a quale demanio appartiene: quello delle strade, dei corsi d’ acqua o altro e potrei aiutarti. Tieni presente che ci possono essere casi in cui si concretizza la cosiddetta sdemanializzazione tacita cioè non c’ è bisogno di un atto di sdemanializzazione formale perchè rientrano nel diritto civile e si possono acquistare per usucapione anche se si detengono per un solo giorno Lo scopo dell’ usucapione è quello di mantenere il bene produttivo in qualche modo nel contesto dell’ arricchimento della nazione così come dispone l’ art. 42 della Costituzione italiana. Cordialità.

Grazie Nino,
mi sono fatta portare anche l’atto di compravendita che testualmente dice :“La venditrice garantisce la piena proprietà e il pacifico possesso del terreno venduto e la più ampia libertà dello stesso da ipoteche, livelli, pesi e vincoli di qualsiasi specie ad eccezione del possesso contestato da parte del Demanio e ben noto alla parte acquirente, relativo al mp21, e si obbliga alla manutenzione di legge, sollevata dal fornire la documentazione”.
Io ho il dubbio che per caricarlo all’azienda devo avere una concessione demaniale? del genio civile??
Ti ringrazio per la risposta

Ciao, Roberta, stando a quanto mi dici, dovrebbe trattarsi di una strada privata classificata " vicinale di uso pubblico", in tal caso il Comune ha l’ obbligo a provvedere spesa di manutenzione almeno per il 50% o per intero, che deve risultare da un contratto dove deve essere indicata la durata della manutenzione, essa deve avere come minimo l’ ingresso da una strada pubblica e l’ uscita in altra strada pure pubblica; nella mappa catastale deve essere la scritta " strada vicinale ed un nome". Se ha un ingresso da una strada pubblica e non ha sbocco in altra strada pubblica, è solo una strada classificata “vicinale” di uso privato ed appartiene ai proprietari dei fondi confinanti ad essa, in mappa deve risultare scritto il nome. Il disegno mappale ha la funzione di indirizzo territoriale. In sostanza le strade vicinali vengono costruite per “collatione privatorum agrorum” e vengono messe a disposizione della collettività solo se l Comune contribuisce alla manutenzione specificata nel contratto. Se il Comune fa il monello e non ha contribuito più, si può mandare a quel paese con un calcio ben assestato. Il Genio civile non c’ entra. Cordialità.