Rappresentazione corretta della planimetria

Buongiorno a tutti, vorrei alcune informazioni per quanto riguarda la corretta rappresentazione della planimetria per una variazione catastale. Le unità adiacenti le ho rappresentate tratteggiate e con la dicitura “stessa ditta” perchè trattasi dello stesso proprietario. La corte è divisa in due parti separate da un muretto e ricadenti sulla stessa particella. Una di queste parti è di un proprietario diverso. Va bene se oltre il muretto scrivo “altra ditta”? Anche se la particella è la stessa?

Relativamente all’indicazione dei confinanti nelle schede planimetriche, la normativa catastale prevede siano riportati i nn. delle particelle, mentre una volta si indicava la ditta proprietaria.
Nel tuo caso, che bisognerebbe analizzare, direi che anche la dicitura “altra unità” potrebbe andar bene.
Carlo

Dovresti rappresentare la linea divisoria della corte. In quanto è porzione di immobile da censire. Per identificarla dovresti munirti di planimetrie catastali, dell’elenco subalterni della particella e dell’elaborato planimetrico (difficile a trovare). Una volta fatti questi accertamenti non ti sarà difficile identificare i luoghi. Puoi tranquillamente scrivere altra u.i.u. su porzioni di altri fabbricati adiacenti aventi altra ditta o anche altra ditta nel caso di corte. Spero di esserti stato d’aiuto. Cordialità.

Grazie mille ad entrambi. La variazione catastale è andata a buon fine.