Salve,
trattasi della redazione di nuove tabelle millesimali per un super-condominio dove mi viene chiesto di creare un ulteriore tabella specifica per ripartire le spese dell’alloggio condominiale al momento affittato ad uso ufficio, volevo sapere se avete affrontato già questa casistica, e quali criteri è corretto adottare.
Saluti.
Non vedo altra soluzione se non rifarli ex novo, si potrebbe sistemare la questione volendo ma, per questo tipo di lavoro è difficile trovare un tecnico competente che risolvi il problema se non fare il tutto ex novo.
Di seguito ti metto al corrente di cosa siano i millesimi con l’esempio di un condominio di tre appartamenti.
Fai la somma dei mq eventualmente parzializzati:
Mq 200
Mq 150
Mq 100
200+150+100 =450
Rapporti la somma (450) a 1000 e svolgi la proporzione con ogni singola quadratura, per calcolare a quale percentuale espressa in millesimi appartengano rispetto al totale (450):
1000/450x200= 444,4 (44,4%)
1000/450x150= 333,3 (33,3%)
1000/450x100= 222,2 (22,2%)
Sommano 1000
Per la ripartizione delle spese condominiali si applicano i seguenti algoritmi che sono nient’altro che percentuali.
Es:spesa di 5000
444/1000x5000= 2220 (44,4%)
333/1000x5000= 1665(33,3%)
222/1000x5000= 1110 (22,2%)
Sommano 5000 (100%)
Per quanto riguarda la quadratura, misura quella effettiva e togli (eventualmente) un tot di valore di mercato del bene e quindi la corrispondente superficie, per portarlo ad uno stato di fatto normale, ovviamente se e solo se ci siano lavori da svolgere di tipo burocratico o costruttivo.
Rif. Computazione superficie dpr 138/98.
In sintesi sono percentuali espresse in millesimi.
Si può benissimo risolvere anche con 100/100, basta aumentare l’approssimazione.