Redazione Tipo Mappale per demolizione e ricostruzione

Un saluto a tutti,
voglio porvi questa problematica che si presenta con la nuova versione pregeo e che al catasto di Foggia vogliono imporre.
Da una particella più grande demolisco una parte di fabbricato da cielo a terra con contestuale ricostruzione dello stesso.
Come da Circolare n.44E/2016 paragrafo 4.2 l’atto di aggiornamento può essere predisposto con un unico Tpo Mappale.
Foggia non ha mai accettato questa procedura e obbligava a fare Tipo Mappale per demolizione (con macro-categoria SC) e successivo Tipo mappale per nuova costruzione.
Con la nuova versione di Pregeo non mi permette più di codificare SC nei controlli per la creazione dell’atto di aggiornamento mi viene indicato “Aggiornamento incompatibile con la categoria SC”.
Provo a fare con categoria TM, Pregeo mi permette di creare il file da inviare in catasto e l’atto di aggiornamento mi viene rifiutato con la seguente motivazione:
Atto di aggiornamento incompatibile con la categoria TM. La variazione di
consistenza della p.lla 171 implica la notifica al Comune. Approvazione
cartografica non consentita.
Praticamente pretendono di predisporre Frazionamento-Tipo Mappale per la demolizione e successivo Tipo Mappale per ricostruzione, con un aggravio di spese di oltre € 200,00.
Vorrei sapere se anche altri si trovono nella stessa mia situazione e se avete suggerimenti.
Grazie

La mancata approvazione riferisce di variazione di consistenza … quante sono le particelle trattate? In ogni caso la notifica è prevista esclusivamente in caso di stralcio d’area.
Carlo

Puoi allegare la grafica per entrare nel merito? Grazie

Non mi convince ciò che hai postato. Dovresti mostrarci l’immagine della proposta di aggiornamento e il censuario.

Bene. Così come lo hai impostato è corretto che lo abbiano rifiutato. Di fatto hai frazionato la p.lla 171 e pertanto ricade come codifica FM, al di là che la p.lla sia campita o meno.
Non sò se sono indiscreto, come mai devi dare un nuovo numero alla porzione ricostruita?
Che sia da destinare ad Ditta diversa? O altro?

Ti ringrazio per la risposta, anche se non sono d’accordo, per me è solo TM (Circolare n.44E/2016 paragrafo 4.2 l’atto di aggiornamento può essere predisposto con un unico Tpo Mappale).
Il perchè della nuova particella è per la demolizione totale, creazione area urabna e ricostruzione.
Foggia in caso di demolizione totale vuole la nuova particella!!!

E allora non è una nuova particella! Tu mi hai mostrato una demolizione parziale e ricostruzione su la stessa area di sedime. Pertanto doveva rimanere con lo stesso mappale.
In sostanza avresti dovuto fare un Mappale per demolizione parziale e lasciare una nuova p.lla temporanea; andare al Catasto Fabbricati e predisporre un elaborato planimetrico F/1 (area urbana) [e paghi i diritti] poi rifare un nuovo TM per fusione con la p.lla madre per “ampliamento” area di sedime senza Punti Fiduciali; e di nuovo al Catasto Fabbricati per completare la pratica.
Comunque hai ragione tu. Metti l’asino dove vuole il padrone!

Alla fine farò sarò costretto a fare come dice “l’asino” anche se mi da veramente fastidio.
Per noi tecnici sono due elaborati e quindi “più soldi” ma dar ragione ad un asino ideologicamente parlando non è il massimo.
Siccome è un caso abbastanza frequente speravo che qualche altro collega si fosse imbattuto nello stesso broblema con una soluzione differente da quella indicata dall’asino, tenendo presente che negli scorsi anni per allineare le mappe terreni con quelle fabbricati fondevano le particelle con grande facilità e oggi, come al solito, chi paga è il cittadino.
Grazie ancora Gionata per la tua disponibilità.

Ho letto la specifica della Circolare n.44-E/2016, paragrafo 4.2. e riguarda demolizioni totali.
Però dice pure, che se la demolizione rimane a lungo tempo senza le opere di ricostruzione, allora si procede come indicato alla precedente risposta. Altrimenti mi riesce difficile fare un TM per demolizione e ricostruzione parziale in itinere per un’area di sedime già EU e campita. Vale a dire che non richiede una proposta di aggiornamento. Invece per il Catasto Fabbricati è possibile una soppressione e costituzione di nuovo subalterno per ristrutturazione.

L’ultimo suggerimento è senz’altro il più ovvio!!!