Riconfinazione da mappa catastale

Buongiorno,
devo picchettare un confine non ancora materializzato di un lotto composto da due numeri censiti al catasto urbano con area di pertinenza
fa riferimento la sovrapposizione del rilievo con la mappa di impianto oppure
la superficie catastale dei due enti urbani ?
Chiaramente il mio parere è che bisogna rifarsi alla mappa di impianto.
Volevo una conferma da parte vostra
grazie

Ciao Luigi,
nelle riconfinazioni la domanda fondamentale da porsi è:

Dove è nato il confine che devo ricostruire?

Se è nato sulla mappa d’impianto, va ricavato da quella. Se invece è nato da un atto di aggiornamento successivo (TF o TM) va recuperato tale atto e va ricavato da quello (poi qui si distinguono diverse sistuazioni).

Nel tuo caso, quindi, se, come mi sembra, il confine è ancora quello dell’impianto, devi ricostruirlo per sovrapposizione (rototraslazione ai minimi quadrati) tra rilievo e mappa in funzione di idonei punti di inquadramento. Naturalmente, per ricavare le coordinate mappa dei punti di inquadramento e dei punti di confine, devi sottoporre la mappa stessa ad un’idonea georeferenziazione. Per le mappe parametrate, quella più idonea è la Parametrica di diretta direvazione del Metodo Tani.

grazie, gentilissimo
quindi chiaramente essendo un confine generato all’impianto e quindi non ho nessun elaborato (frazionamento o tipo mappale) che lo ha generato
devo tener conto di quella oppurtunamente georeferenziata, per cui la superficie nominale delle particelle va in secondo piano. E’ corretto ?
grazie ancora

No, la superficie non è un elemento da utilizzare per la definizione di un confine, ti basta pensare che la superficie è data da tutti i lati del perimetro della particella, quindi non puoi assolutamente stabilire quale lato deve variare.
Senza contare che è “nominale”.

grazie ancora, chiarissimo[quote=“zambrini-luigi, post:1, topic:7095, full:true”]
Buongiorno,
devo picchettare un confine non ancora materializzato di un lotto composto da due numeri censiti al catasto urbano con area di pertinenza
fa riferimento la sovrapposizione del rilievo con la mappa di impianto oppure
la superficie catastale dei due enti urbani ?
Chiaramente il mio parere è che bisogna rifarsi alla mappa di impianto.
Volevo una conferma da parte vostra
grazie
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Ciao, luigi.
ti devi riferire allle previsioni urbanistiche del comune alla relativa pianta che trovi al municipio; la mappa di impianto o quella di aggiornamento non valgono, esse si possono usare quando si vuole deteminare il confine tra due fondi ( art. 950 c.c ) ma, trattandosi di immobile che rientra nell’ ambito urbano, la codizione giuridica è diversa, infatti il contesto è tra il demanio comunale, i lotti derivanti dal piano di lottizzazione e tra gli altri edifici pubblici e privati che vi confinano.