Buongiorno a tutti i colleghi. Mi trovo spesso in questa situazione, di rilevare i fiduciali per praticità con rilievo misto GPS-TPS. Spesso le difficoltà del rilievo, dovuto ad ostacoli e ad un numero che spesso è maggiore a 10 di lati della poligonale, mi hanno costretto ad utilizzare un metodo alternativo ma che spesso richiede una enorme precisione nel rilevare gli azimut. Si tratta del rilievo misto a schema libero che la circolare 2/88 non è chiara in merito, se di fatto il mio metodo di lavoro per intersezioni in avanti non è contemplato nella medesima, ma indubbiamente mi consente di non eseguire lunghe poligonali per il collegamento dei fiduciali. Lo schema che utilizzo è il seguente: due punti GPS liberi che io chiamerò per correttezza e in questa occasione in PREGEO 100 e 200, posti l’uno dall’altro a distanza maggiore rispetto alle distanze fra il fiduciale e le medesime due stazioni di cui ormai con il sistema GPS sono note le coordinate, successivamente col centramento forzato sostituisco il GPS con la stazione totale per rilevare angoli e distanze dalla 100 e, con solito metodo, ripeto la stessa operazione dalla 200, rilevando il fiduciale da entrambe le stazioni per iperdeterminarlo e rilevando la posizione in andata e ritorno fra le medesime stazioni.
Lo schema è il seguente:
1|100|4572524.110,851501.020,4349811.300|0.000|pl|
6|L2|09032018-16:00|13032018-19:00|RTK|PDOP=1|
2|200|-38.641,162.605,10.455|0.000000,0.000000,0.000000,0.000000,0.000000,0.000000|PDOP=2|0.000|PL|
2|300|-21.901,-41.218,28.322|0.000000,0.000000,0.000000,0.000000,0.000000,0.000000|PDOP=2|0.000|PL|
1|200|1.234|Chiodo su picch. legno|
2|300|0.0000|100.8084|205.337|1.520|Chiodo su picch. legno|
2|PF04/0040/A852|336.2022|99.4278|178.601|4.620|S.F.N.O.|
1|300|1.251|Chiodo su picch. legno|
2|200|0.0000|99.0007|205.355|1.520|Chiodo su picch. legno|
2|PF04/0040/A852|60.0490|185.905|S.F.N.O.|
All’Agenzia il tecnico era molto incuriosito da questo metodo non dicendomi se la metodologia è corretta.
GRAZIE SALUTI
Ciao Giampaolo anche io a volte utilizzo il tuo stesso schema, che ritengo corretto visto che hai anche l’iperdeterminazione del punto fiduciale… senza impiegare la stazione totale a volte si riesce anche a fare tutto con il GPS e il metro Laser tipo Disto, sempre che ti possa posizionare con il GPS a distanze dal PF tali da consentirti di misurare agevolmente la distanza. Ormai tutti i GPS hanno questa possibilità di rilevare i cosidetti punti nascosti con diversi metodi, tra i quali quello che hai descritto sopra. A me i tecnici catastali non hanno mai detto nulla, nè in bene nè in male. Unica accortezza che hai adottato anche tu mantenere la distanza tra le due stazioni maggiore rispetto a quella tra stazioni e PF.
Non capisco quando dici sostituisco il GPS con la stazione totale per rilevare gli angoli e distanze dalla 100… (la tua 100 è il GPS se non sbaglio) visto che in realtà tu le stazioni le metti sulla 200 e sulla 300…comunque il tuo sistema che leggo dal libretto è corretto ma all’inizio mi parli di praticità e poi fai un centramento forzato posizionandoti su due stazioni, non capisco perchè ti vuoi fare del male. Secondo me a te sti lavori te li pagano bene 
Io posiziono una stazione 200 davanti al PF con la distanza minore possibile da esso diciamo “x” e un chiodo per l’allineamento “300” ad una distanza maggiore di “x”. ( di solito circa 3x) Come allineamento spesso uso anche punti precedentemente battuti (se visibili) e tutto gira liscio come l’olio. Questo diciamo fino a qualche mese fa perchè di solito riesco sempre con solo il GPS.
Intanto grazie per il vostro riscontro in merito. Lo schema lo utilizzo quando non mi è proprio possibile utilizzare il GPS per rilevare lo spigolo del fiduciale. Capita spesso che il lotto sia completamente recintato e il fiduciale inaccessibile oppure che non sia proprio possibile rilevarlo per distanze troppo ravvicinate per cui lo schema che utilizzo mi consente di rilevare angoli e distanze dalle stazioni precedentemente rilevate col GPS. La 100 era il punto di partenza di un libretto molto più ampio. Dopodichè le stazioni 200 e 300 sono servite unicamente per quel fiduciale. Ho descritto male la sequenza delle stazioni. Il centramento forzato è una comodità incredibile. Spesso riesco a fare i rilievi da solo! Inoltre lo schema consente di misurare azimut con più precisione. Sembra strano, ma se si pensa che in un punto scelto per la stazione posso inserire subito il treppiede, il basamento della stazione totale e l’adattatore per il GPS per la preventiva misurazione delle coordinate e successivamente inserire lo strumento, si ottiene un lavoro più accurato e con la stessa tempistica. Un altro motivo che mi porta a questa scelta è evitare compensazioni in ufficio ed ottenere comunque un buon libretto pregeo. Comunque ho trovato riscontro nel metodo con quanto da Voi applicato nelle vostre operazioni di campagna e per questo Vi ringrazio.
