Buongiorno,
sto analizzando un edificio residenziale degli anni '50 che ha occupato maggiore volume abitabile di quanto assentito ma in linea alla possibilità dell’epoca in quanto insisteva su Particella di dimensioni ragguardevoli. Successivamente (anni '60) la Particella di cui sopra è stata frazionata per costruzione di altro edificio (sempre residenziale). Si vorrebbe sanare l’aumento volumetrico dei tempi ma questo non soddisfa la volumetria attualmente disponibile a causa del frazionamento.
In zona esiste terreno Seminativo edificabile in vendita ma che, per il rispetto delle distanze da strada e confini, impedisce di fatto alcuna edificazione. Il Comune consente l’utilizzo della volumetria disponibile di questo per sanare l’edificio di cui sopra ma sostiene che si debba continuare a pagare IMU per area edificabile per questo terreno.
Mi sorgono due domande:
- e’ possibile rendere il terreno cortile esclusivo del fabbricato anche se non confinante con la Particella sulla quale insiste il fabbricato? (siamo a due civici diversi ad una distanza di circa 250m)
- avete indicazioni in merito alla stima del valore commerciale dei soli diritti edificatori?
Grazie tante
Andrea