Buongiorno,
un cliente mi chiede indicazioni di massima in merito al possibile valore di un terreno agricolo.
Senza lavorare su una stima rigorosa (che non mi pagherebbero), mi chiedo se è una buona indicazione da dare quanto riportato in sito AdE alla pagina: Schede - Osservatorio del Mercato Immobiliare - Valori agricoli medi - Agenzia delle Entrate
Grazie
Trovare v.a.m. aggiornati potrebbe essere impossibile
Oppure non ci sono per quell’area e per quella coltura
Sono valori medi in genere bassi, diversi dal reale mercato immobiliare
Premesso l’uso per esproprio i v.a.m. sono stati dichiarati incostituzionali
Si fa riferimento al valore di mercato
La destinazione urbanistica potrebbe normare il terreno
come area edificabile cambiando il valore di mercato
Un altro possibile valore è quello catastale (valore fiscale)
Ma anche il Catasto riporta valori non aggiornati (sono anche fuori mercato)
La determinazione del reddito dominicale attraverso tariffe d’estimo
Le tariffe d’estimo da aggiornare ogni 10 anni
L’ultima revisione fa riferimento ai valori del biennio 1988/1989
ciao, a mio parere se vuoi accettare un incarico del genere finalizzato esclusivamente a un giudizio di stima, è fondamentale avere una buona conoscenza del mercato locale. Inoltre, è importante verificare se il terreno sia effettivamente agricolo o edificabile e considerare eventuali vincoli urbanistici o ambientali.
Affidarsi esclusivamente ai valori riportati nei siti ufficiali può dare un’indicazione di massima, ma spesso non riflette la reale situazione di mercato. Per questo motivo, consiglio di ponderare con attenzione l’incarico in base alle conoscenze specifiche del contesto, così da fornire una valutazione più attendibile.
Non è assolutamente mia intenzione screditare il tuo approccio, ma semplicemente sottolineare l’importanza di essere oggettivi e consapevoli delle informazioni disponibili prima di esprimere una stima.