Tizio deve presentare la dichiarazione di successione della madre. Oggetto della successione sono un appartamento e un garage (che derivano dalla successione del padre e quindi lui possiede già una quota di 1/4). Chiedeva se conveniva usufruire della dichiarazione pertinenza “prima casa” sul garage (e collegarla ad un altro appartamento già di sua proprietà, su altro mappale limitrofo, acquistato in precedenza). Come imposte di successione pagherebbe di più mettendo tale agevolazione in quanto la rendita del garage è bassa…
Per quanto riguarda il discorso IMU, se in successione non mettiamo l’agevolazione pertinenza “prima casa” del garage, potrà poi essere esente dall’IMU mettendo il garage come pertinenza della sua abitazione principale?? Oppure siamo “obbligati” in successione ad usufruire di tale agevolazione per poi successivamente non pagare l’IMU?? Grazie
Non si è MAI obbligati a richiedere AGEVOLAZIONI.
Nella successione non richiedere l’agevolazione per questo garage e poi ai fini IMU la consideri pertinenza dell’altra abitazione. Naturalmente ai fini imu l’esenzione per “pertinenza prima casa” vale solo per la sua quota, ma se ho capito bene penso che l’erede adesso sia figlio unico, per cui la quota sul garage a lui spettante sarà del 100%
Saluti
Ciao Claudia,
…eccoci di nuovo!!!
Scusa ma volevo alcuni chiarimenti.
Tizio, se non ho capito male, ha già un immobile di proprietà. L’ha acquistato con i benefici di prima casa? Se si allora non li può più chiedere e quindi paga le imposte di successione ordinarie. Altra curiosità…ma l’appartamento che ha acquistato precedentemente è sprovvisto di garage? Domanda: se l’appartamento che ha acquistato non ha il garage non è che può chiedere nella successione l’agevolazione “prima casa” SOLO per la “pertinenza” . E’ l’agevolazione di “prima casa” che si estende alla pertinenza quindi se non chiedo le agevolazioni per l’abitazione non posso chederle per il solo garage.
Per quanto rigurda l’IMU l’esenzione dal pagamento è per l’abitazione in cui il soggetto dimora abitualmente e può beneficiare dell’esenzione anche per tre pertinenze ma di categoria diversa (C/2, C/6 e C/7). Quando si parla di prima casa per l’IMU non si intende il significato di agevolazioni “prima casa” nelle successioni. Per l’IMU si intende prima casa quella dove si stabilisce la residenza del proprio nucleo familiare.
Spero di aver capito il problema…fammi sapere.
Franca
Intanto grazie mille per le risposte (per l’altra successione ancora si sta valutando come procedere, poi magari aggiornerò il tutto…).
Ad oggi le proprietà di Tizio sono: un appartamento acquistato precedentemente con agevolazione “prima casa” (sprovvisto di garage) e il garage in questione pervenutogli dalla successione del padre (con quota 1/4). Non ha altri beni…
Tizio è figlio unico. Ora deve presentare la successione della madre che possedeva i restanti 3/4 del garage e un altro appartamento (su entrambi gli immobili la madre all’epoca ha chiesto le agevolazioni prima casa). Sull’appartamento non si può chiedere l’agevolazione “prima casa” (avendone già uno di proprietà), ma sul garage con il programma DEAS la si può mettere allegando la dichiarazione Y - Pertinenza di prima casa già in possesso dell’avente diritto (anche se è su mappale limitrofo), anche nel fascicolo 1 delle successioni, scaricato dal sito dell’Agenzia, alla pag. 24/25 avevo capito che se ne poteva usufruire… Mi era venuto il dubbio che le agevolazioni “prima casa” in successione e l’esenzione delle pertinenze IMU fossero legate. In conclusione Tizio avrà due appartamenti e un garage e ai fini IMU pagherà solo un appartamento come seconda casa giusto? Io avrei fatto la successione con imposte ordinarie, senza alcuna agevolazione, e poi ai fini IMU avrei messo il garage come pertinenza dell’abitazione principale e quindi esente da IMU… Grazie.
Ciao Claudia,
vero quello che dici e cioè visto che non ha acquistato una pertinenza C/6 può usufruire delle agevolazioni “prima casa” ma non potrà vendere il garage prima di cinque anni. Io pagherei le imposte ordinarie…giustamente è poca cosa. Se Tizio intende un domani vendere l’appartamento verificare che sia possibile venderlo senza garage (magari avendo però un posto auto). Dalle mie parti non è sempre possibile.
Franca
Ciao Franca, si anche io pagherei le imposte ordinarie… Il dubbio era solamente se successivamente ai fini IMU non poteva attribuire il garage come pertinenza all’abitazione principale. Ma mi pare di capire che siano due cose separate. Si, il fatto dei 5 anni lo sapevo, poi si verificherà il fatto di poter vendere l’appartamento ereditato senza il garage.
Comunque Tizio ha sempre casi complicati…
Buon giorno a tutti,
permettetemi di dire la mia. Non è mia intenzione eccepire quello che si è detto. l’ art. 700 della legge 160 del 2019 non tratta di prima casa, ma di abitazione principale perchè giuridicamente e fiscalmente non sono la stessa cosa, e spiega: Per abitazione principale si intende l’ immobile iscritto o iscrivibile in catasto edilizio urbano come unica unità immobiliare nel quale il possessore e i componenti del suo nucleo familiare dimorano abitualmente e risiedono anagraficaamente. Nel caso in cui i componenti del nucleo familiare abbiano stabilito la dimora abituale e residenza anagrafica in immobili diversi del territorio comunale, le agevolazioni per l’ abitazione principale e per le relative pertinenze, in relazione al nucleo familiare si applicano per un solo immobile. Per pertinenze all’ abitazione si intendono quelle esclusivamente quelle classificate nelle categorie catastali C2, C6 e C7 nella misura massima di un’ unità pertinenziale anche se iscritte in catasto all’ unità ad uso abitativo.