Il tecnico comunale del paese dove opero, con riferimento alla individuazione della superficie utile per individuare la tolleranza, in caso di edifici condominiali, sostiene che il valore da considerare sia il monte (somma) delle superfici utili delle u.i.u. assentite in quanto l’art. 1-ter recita “del titolo che ha abilitato la realizzazione dell’intervento” e che quindi le tolleranze maggiorate siano applicabili unicamente in casi di titoli aventi ad oggetto singole u.i.u… Caso mai la discussione può essere su quali u.i.u. considerare (alloggi, negozi, autorimesse ecc) o se mediare tra le superfici delle stesse, altrimenti la norma, come scritta, sarebbe totalmente priva di senso.
La nuova disciplina è soggetta ad interpretazione, questo è un dato di fatto oramai scontato, per cui anche l’interpretazione del tecnico comunale sembra legittimarsi.
Ci sono interpretazioni che ritengono applicabile la % del 2 per l’intero edificio condominiale, altre considerano una media della somma delle sole unità immobiliari abitative, altre ancora una media di tutte le superfici utili di tutte le unità immobiliari.
Purtroppo, ad oggi, mancando circolari o note esplicative ministeriali e giurisprudenza, tutte le argomentazioni, se sono tali, sembrano legittimarsi.