Buongiorno, tra il nostro condominio e una proprietà confinante è stata redatta una bozza di verbale di riconfinazione. L’amministratore di condominio chiederà all’assemblea l’autorizzazione alla firma. Che maggioranza dovrà ottenere? il 100% perchè siamo nel campo del comma 3 dell’art. 1108 c.c.? Graziew
Ciao, Enrico,
puoi spiegarti con maggiori dettagli e narrando la storia dei fatti? Mi pare che non sia possibile quello che dici perchè sarebbe necessario un notaio e quindi l’ accatastamento mappale della nuova situazione confinaria.
Le proprietà si trovano in collina. Il limite tra le due proprietà è situato in prossimità di una scarpata di un paio di metri. In passato esisteva uno steccato in legno che è crollato molti anni fa e di cui si è persa memoria. La proprietà situata al livello inferiore, per allargare un sentiero, ha reso la scarpata più scoscesa scavando la parte inferiore . Questo è accaduto circa 30 anni fa e nessuno sa di chi fosse la proprietà del terreno scavato per allargare il sentiero (ovvero se il confine arrivava alla base della scarpata, a metà o a monte). La scorsa primavera, a seguito di piogge ingenti, parte della scarpata è franata coinvolgendo anche alcuni alberi posti sul limite superiore della scarpata. Il nostro condominio ha sostenuto le spese per lo sgombero del materiale franato e la messa in sicurezza della parte superiore. Ha questo punto si rende necessario definire gli esatti confini tra le due proprietà per stabilire a chi devono essere addebitati i costi sostenuti ed i costi futuri per la completa messa in sicurezza della scarpata. Le parti si sono confrontate sul terreno con l’assistenza di un professionista ed hanno deinito i termini con dei paletti. Si tratta ora di firmare il verbale di accordo, se l’assemblea dei condomini vota a favore a questa transazione.
Buonasera,
per il verbale di riconfinazione ed apposizione dei termini potrebbe essere sufficiente anche la maggioranza qualificata dei 2/3 del valore complessivo, ovviamente se si riesce ad avere la piena maggioranza 100% è sicuramente meglio.
Non conoscendo nei particolari la situazione di eventuali lavori e costi di sistemazione che il condominio deve sostenere, conviene farsi assistere da un avvocato preparato in materia.
Un saluto